Carini, resta invariata l’Imu

{jumi [code/google200x200.html] }

di redazione

A Carini l’IMU rimane invariata. La giunta Agrusa ha infatti deciso di confermare per il saldo di dicembre le aliquote base stabilite dal governo Monti e cioè lo 0,4% per la prima casa e lo 0,76% per gli altri immobili. La settimana scorsa l’assise civica aveva approvato il regolamento Imu e l’emendamento presentato dal consigliere Antonio Conigliaro che prevede agevolazioni per anziani e disabili che vivono in istituti di ricovero e per i residenti all’estero. Per la prima casa e le relative pertinenze nel 2012, è dovuta l’IMU con l’aliquota dello 0,4% stabilita dalla legge, con la detrazione di imposta di 200 euro e con un ulteriore detrazione di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, purchè dimori abitualmente e risieda anagraficamente nell’abitazione principale. In un momento di grave crisi economica -afferma il sindaco Giuseppe Agrusa-, in cui molti Comuni (anche in provincia di Palermo) aumentano le aliquote Imu già a partire dal 2012 per rimediare ai tagli del governo nazionale, a Carini abbiamo deciso di non aumentare la pressione fiscale e di coprire le minori entrate riducendo ulteriormente le spese comunali. Così -prosegue Agrusa- siamo riusciti ad approvare l’equilibrio di bilancio, basato -sottolinea il sindaco- su una rigorosa politica di risparmio tagliando feste e contributi a manifestazioni culturali, sportive e di rappresentanza. La decisione della mia amministrazione -conclude Agrusa- vuole essere un segnale di coesione sociale a sostegno e a tutela delle famiglie.