Tutelare e valorizzare le origini della città di Carini, con questo scopo l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Agrusa, ha acquisito al patrimonio dei beni immobili un’area di 5 mila metri quadri in contrada San Nicola. Si tratta di un importante fondo agricolo, che custodisce quella che fu la seconda ‘Iccara’, costruita dagli iccarini scampati all’eccidio e alla schiavitù. Un terreno lontano dal mare vicino alla montagna abitato anche da numerosi cartaginesi, attratti dalla fertilità del suolo, a protezione del quale costruirono il ‘Muro di Carini’. L’area di contrada San Nicola acquisita dal Comune, potrebbe con il tempo tornare agli antichi splendori, data l’importanza archeologica che riveste INTERVISTE NEL TG…
(Teleoccidente)
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