Carini, gli operai della Effedi si sentono raggirati

Si sentono raggirati gli operai della Effedi di Carini, l’azienda che costruisce i gasoloni per la raccolta dei rifiuti che ha deciso di vendere lo stabilimento ad una società di Ortona, in provincia di Chieti. A fianco dell’imprenditore Carlo D’Angelo che lamentava il mancato credito da parte delle…

Si sentono raggirati gli operai della Effedi di Carini, l’azienda che costruisce i gasoloni per la raccolta dei rifiuti che ha deciso di vendere lo stabilimento ad una società di Ortona, in provincia di Chieti. A fianco dell’imprenditore Carlo D’Angelo che lamentava il mancato credito da parte delle banche, oggi, i dipendenti si dicono beffati e gli puntano il dito contro, avendo scoperto che diversi istituti finanziari sarebbero pronti ad erogargli i prestiti richiesti alla luce delle commesse in attivo della società, pari a 5 milioni di euro. Una disponibilità che non sembra interessare l’imprenditore. Dei 69 lavoratori attualmente in servizio, solo 15 troverebbero posto dal nuovo acquirente e nessuno di loro sembra disponibile al trasferimento. Stamani, lo stabilimento è rimasto chiuso e gli operai si sono riuniti in assemblea, nell’atrio antistante, per rivendicare il diritto al lavoro. Sperano in un’altra prospettiva, quella di un’industria di Siracusa interessata al rilevamento aziendale
(Teleoccidente)