Carini. Distaccamento Vigili del Fuoco, “la selezione del personale non è competenza dei comuni”

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di redazione

‘La selezione del personale da impiegare nel nuovo distaccamento dei pompieri che dovrebbe sorgere a Carini, è competenza del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.’ E’ questa, a grandi linee, la posizione degli amministratori comunali di Carini, Capaci, Isola delle Femmine, Torretta e Cinisi, che lo scorso 16 maggio hanno firmato un protocollo di intesa per l’apertura del distaccamento dei Vigili del Fuoco in contrada Foresta, nella zona industriale.
La precisazione arriva dopo che gli aspiranti volontari che nel 2007 avevano presentato istanza per far parte del nuovo distaccamento, hanno denunciato ieri, attraverso una nota, la mancata trasparenza nella selezione del personale, sottolineando che nessuno di loro, avrebbe ricevuto notizie sulla data di inizio del corso di formazione, propedeutico al lavoro dei futuri vigili del fuoco. I volontari per bocca del loro portavoce Fabio Antonio Tumminello, lamentano sopratutto il fatto che dal comando provinciale di Palermo, gli avrebbero comunicato che sarebbero stati selezionati soltanto i richiedenti che sono residenti a Carini, escludendo così tutti gli altri dei comuni limitrofi.
Bernie Occhipinti e Massimiliano Cefalù, assessori del comune di Capaci, precisano quindi che il documento sottoscritto nelle scorse settimane prevede le gestione del distaccamento per quanto concerne le spese ordinarie dell’immobile e non la selezione del personale, che è di competenza esclusiva del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Palermo.
‘Ci siamo impegnati insieme ai colleghi amministratori dei comuni vicini, con grande determinazione per istituire il distaccamento a Carini, perché rappresa un importante servizio in più ai cittadini, in un territorio vasto come il nostro’ spiegano gli assessori. ‘Il nostro interesse si limita all’apertura della sede dei Vigili del Fuoco e non alla sezione del personale che spetta di competenza al Comando Provinciale e non alle singoli comuni’.