Carenza di sangue al Cannizzaro di Catania: appello ai donatori
L’emergenza sangue coinvolge il Centro Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro: anche qui i primi sei mesi dell’anno hanno registrato un evidente calo della raccolta, che potrebbe aggravarsi con l’avanzare dell’estate.
Grazie all’impegno dell’AVIS, al Cannizzaro e presso la sede dell’associazione di Via Carini a Catania e di Troina ogni anno vengono raccolte circa 6mila sacche di emazie, ma già nel trimestre appena trascorso la diminuzione rispetto all’anno scorso è stata sensibile, ben superiore al centinaio di sacche. La preoccupazione è che l’andamento negativo possa diventare ancora più sfavorevole, in considerazione dell’approssimarsi dei periodi di ferie e della diffusione del Covid-19.
L’Azienda Cannizzaro ha preso parte all’iniziativa di sensibilizzazione promossa nei giorni scorsi in Municipio, in presenza tra l’altro delle associazioni rappresentate dal coordinamento Civis, in occasione della giornata mondiale del donatore di sangue.
E ora il direttore dell’unità operativa di Medicina Trasfusionale, il dott. Mario Lombardo, ribadisce l’appello lanciato in quella circostanza: “Abbiamo bisogno di donatori. Già adesso siamo in sofferenza, riusciamo a fatica a rispondere alle richieste interne e a quelle provenienti da altre strutture, ma se non si inverte il trend c’è il fondato rischio – è la preoccupazione condivisa con il direttore generale, dott. Salvatore Giuffrida – di potere, di qui a breve, assicurare esclusivamente il supporto trasfusionale nelle attività dell’emergenza-urgenza, che nello stesso periodo estivo si intensificano a causa dell’aumento degli accessi in Pronto Soccorso soprattutto per gravi traumi”.
L’AVIS, da parte sua, si è attivata per mobilitare il più possibile i donatori, comunque storicamente sensibilizzati alla generosità nel periodo dell’anno più difficile nella raccolta sangue.
Chi volesse rispondere all’appello può rivolgersi, in orario antimeridiano, al Centro Trasfusionale dell’Azienda Cannizzaro, al numero 095 7263084, o all’AVIS di Via Carini, al numero 095 373444.