Detenuto evaso dal carcere Pagliarelli di Palermo

Palermo, 8 mag. – Sono proseguite per tutta la notte le ricerche di Valentin Frrokaj, l’ergastolano albanese di 36 anni evaso ieri pomeriggio dal carcere Pagliarelli di Palermo, calandosi dal muro di…

Palermo – Sono proseguite per tutta la notte le ricerche di Valentin Frrokaj, l’ergastolano albanese di 36 anni evaso ieri pomeriggio dal carcere Pagliarelli di Palermo, calandosi dal muro di cinta con una fune fatta di lenzuola annodate tra di loro. Polizia, Carabinieri e guardia di finanza hanno passato al setaccio la citta’ e il comprensorio, ma dell’uomo, un habitu’ delle fughe, nessuna traccia. Nel febbraio dello scorso anno era fuggito dal carcere di Parma, insieme con un compagno di cella. Gli investigatori lo avevano poi riacciuffato ad agosto in Lombardia.

Nel penitenziario palermitano era arrivato a marzo dello scorso anno. Con precedenti per estorsioni e rapine, deve scontare una condanna all’ergastolo per l’omicidio di un connazionale, ucciso al culmine di una lite nel 2007 in un bar di Brescia. Proprio per la sua pericolosit’ era stato sistemato in isolamento nel braccio di massima sorveglianza. Ieri, per’, durante l’ora d’aria, approfittando dell’assenza della sentinella, ‘ riuscito ad evadere, utilizzando una fune fatta con lenzuola e scavalcando due muri di cinta e una recinzione sul lato di viale Regione siciliana. Sulle lenzuola e lungo la via di fuga gli investigatori hanno trovato tracce di sangue, ma anche l’utilizzo dei cani molecolari non ha dato esito. Neppure le telecamere del carcere avrebbero immortalato la sua fuga.

Sull’episodio il provveditore dell’amministrazione penitenziaria annuncia un’indagine mentre i sindacati denunciano gli organici ridotti all’osso. ”A fronte dei 1200 detenuti – dice l’Osapp – mancano circa 150 agenti”. A questo si aggiunge l’apertura di un nuovo padiglione nel penitenziario con 400 posti ”senza aumento di personale” conclude il Sappe.