ROMA (ITALPRESS) – Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha sospeso l’efficacia delle disposizioni contenute nella nota del 21 marzo scorso con la quale, in piena emergenza sanitaria, era stato richiesto ai direttori degli istituti di segnalare all’autorita’ giudiziaria, “per le eventuali determinazioni di competenza”, la situazione clinica di detenuti affetti da particolari patologie e di eta’ superiore ai 70 anni.
Il provvedimento di sospensione, firmato ieri dai vertici del DAP Bernardo Petralia e Roberto Tartaglia ed inviato ai Provveditori regionali, trova fondamento nel mutato quadro socio-sanitario attuale. In particolare, nella nota si richiamano le recenti norme che testimoniano di un minore rischio di diffusione del contagio: il superamento delle limitazioni agli spostamenti per tutti i cittadini e, in ambito penitenziario, il ripristino dei permessi premio e del regime di semiliberta’, la reintroduzione dei colloqui fisici, i protocolli di prevenzione tuttora in atto negli istituti penitenziari e il numero di ristretti positivi al Covid-19 in costante diminuzione.
(ITALPRESS).
mgg/com
17-Giu-20 15:17
Le bollette non sono più un problema, si paga solo l'80% e nessuno può togliere…
Hai presente il panettone Carrefour? Lo produce uno dei maggiori colossi italiani, ma attenzione alle…
È stato approvato anche dal Senato il disegno di legge ribattezzato "Collegato lavoro". Tutte le…
Il calendario 2025 della rottamazione cartelle stabilisce altre scadenze fondamentali. Grazie alla rottamazione quater, i…
Giornata all'insegna del tempo instabile sui settori settentrionali della regione con nuvolosità irregolare associata a…
Obesità e mancanza di mezzi sono stati, fino ad ora, un binomio capace di soffocare…