Intervento dei Carabinieri al mercato degli uccellatori di Ballarò
I Carabinieri della Compagnia di Piazza Verdi e del Centro Anticrimine Natura – Nucleo Cites hanno effettuato l’ennesimo blitz nel mercato degli uccellatori di Ballarò. Tre le persone denunciate per ricettazione e detenzione di fauna selvatica protetta e 30 fringillidi sequestrati tra cardellini e verdoni. Tutti gli uccelli requisiti erano detenuti in pessime condizioni igieniche e incompatibili con la loro natura. Dopo il sequestro, gli animali sono stati visitati dai veterinari dell’A.S.P. e poi liberati al Parco della Favorita.
Il plauso della Lipu sull’intervento al mercato degli uccellatori
“Ringraziamo tutti gli uomini impegnati nell’operazione antibracconaggio a Ballarò”, scrive Giovanni Cumbo, Delegato della Lipu di Palermo. “L’ultimo blitz era stato effettuato appena due mesi fa. Questi interventi periodici sono molto importanti, in questo modo i venditori abusivi non si sentono più sicuri nella loro piazza. Speriamo siano passati i tempi in cui ogni domenica centinaia di fringillidi e altri animali selvatici venivano venduti alla luce del sole, e tra questi, molti esemplari appartenenti a specie rare.
Ci auguriamo che si continui con questa linea di strategia, magari con interventi più assidui e cercando anche i magazzini di detenzione, poiché è probabile che solo una parte dei fringillidi venga portata a Ballarò.
Questi piccoli uccelli vengono spesso messi in secondo piano dal punto di vista conservazionistico ma ricordiamo che cardellini, verzellini, verdoni e lucherini appartengono a specie protette dalla Direttiva Uccelli. Quello di Ballarò è divenuto ormai il più grande mercato di fauna selvatica d’Italia” continua Cumbo. La Lipu continua la sua azione di controllo del mercato e dei siti di cattura e dà piena fiducia e appoggio alle Forze dell’Ordine.