Cantiere Navale di Trapani, Sindaco chiede chiarezza sul futuro lavoratori
10 Ottobre 2011 – Il Sindaco Girolamo Fazio interviene sulla vicenda del Cantiere Navale di Trapani, i cui lavoratori, da mesi in cassa integrazione, hanno proclamato lo stato di agitazione e richiede al Prefetto la convocazione urgente di un tavolo tecnico, cui invitare, oltre all’Azienda ed ai rap…
10 Ottobre 2011 – Il Sindaco Girolamo Fazio interviene sulla vicenda del Cantiere Navale di Trapani, i cui lavoratori, da mesi in cassa integrazione, hanno proclamato lo stato di agitazione e richiede al Prefetto la convocazione urgente di un tavolo tecnico, cui invitare, oltre all’Azienda ed ai rappresentanti sindacali, anche la Regione, la Capitaneria, il Genio Civile Opere Marittime e la Provincia, con l’obiettivo di “fare chiarezza sulla situazione e sui percorsi da intraprendere per salvaguardare il futuro occupazionale dei lavoratori”. I lavoratori del Cantiere Navale di Trapani si sono rivolti al primo cittadino, sollecitando un intervento dell’Amministrazione ed illustrando la difficile situazione in cui si trovano da mesi, senza avere un concreto riscontro sul piano di risanamento, annunciato dall’Azienda e sulla possibilità di mantenere il loro posto di lavoro. “La situazione – ha scritto Fazio nella nota inviata al Presidente della Regione ed all’Assessore Regionale alle Attività Produttive – , con il trascorrere dei giorni e delle settimane, infatti, si fa sempre più drammatica per le famiglie dei 58 lavoratori di CNT, che già da tempo vivono in uno stato di estrema precarietà. Di fronte ad una crisi come quella che sta attraversando il nostro Paese non ci si può permettere di creare nuova disoccupazione e, pertanto, appare indispensabile ed urgente definire un percorso che innanzitutto faccia chiarezza sull’attuale situazione di CNT e delinei, con impegni concreti e reali, la programmazione futura affinché i posti di lavoro possano essere salvati”. Per comprendere quali siano i reali impegni che la Regione intende assumersi per la ristrutturazione del bacino di carenaggio, nonché su quali basi sia stato definito il piano di risanamento dell’Azienda, il Sindaco Fazio ha ritenuto di dover coinvolgere il Prefetto, chiedendo la convocazione del tavolo tecnico. “Se la situazione continua a rimanere priva di chiarezza – ha detto Fazio – non credo possano esserci strade da percorrere. Per questo ritengo sia opportuno mettersi tutti attorno ad un tavolo ed assumere impegni chiari e precisi. Quello che mi preme è che venga garantito il futuro occupazionale dei lavoratori del Cantiere e sia ridata serenità ad oltre cinquanta famiglie trapanesi che si trovano in uno stato di estrema precarietà. Non c’è più tempo da perdere se non si vuole ulteriormente peggiorare il già drammatico dato della disoccupazione nella nostra provincia”.
(Comune Trapani)