Canone Rai, italiani col fiato sospeso: pochi giorni all’annuncio

Inizia un nuovo anno e gli italiani aspettano notizie sul canone Rai. Quali saranno le novità per la tassa più malvista?

A fine anno puntualmente si chiudono i conti e si fa un bilancio di quanto speso e quanto risparmiato – per quei pochi fortunati che ci riescono – in modo da prepararsi per l’anno in arrivo.

Gran parte dei nostri soldi, lo sappiamo bene, va via in tasse. Gli italiani sono il popolo più tartassato sotto questo aspetto, un triste primato in dubbiamente.

E tra le tante, troppe tasse che ci affliggono alcune proprio non le sopportiamo. Fermo restando che pagarle è un nostro dovere, è anche vero che lamentarcene è un nostro diritto. E qual è la tassa più indigesta per gli italiani? Il canone Rai, senza alcun dubbio.

La tassa di possesso della tv, quella che da qualche anno a questa parte, precisamente dal 2016, per combattere la forte evasione che la affliggeva, lo Stato ha pensato bene di inserire direttamente in bolletta. Ma che novità ci attendono per il nuovo anno?

Canone Rai: tra poco l’annuncio

Come detto per combattere l’evasione che circondava il canone Rai, dal 2016 è stato inserito direttamente nella bolletta della fornitura elettrica. Questo ha avuto sicuramente dei vantaggi per gli italiani, sebbene si tratti sempre di una tassa vissuta come una forzatura. Abbassando il livello di evasione – di fatto è pressoché impossibile non pagare – si è abbassata anche la somma dovuta allo Stato.

La legge di bilancio per il 2024 ha portato alcune novità tra cui la diminuzione della cifra che è passata da 90 euro a 70 euro, suddivisa in 10 rate mensili. Per questo motivo si attende con il fiato sospeso la prossima decisione del Governo sul 2025, poiché di fatto questa legge andrà a scadere il 31 dicembre.

Cosa succederà con il nuovo anno

Tutti aspettano uno scorporamento del canone Rai dalla bolletta energetica, ma vi è una certa resistenza da parte delle istituzioni poiché trovare una valida alternativa non è  certo semplice. “Costringere” al pagamento automatico in bolletta è più comodo, facile e ha permesso di combattere l’evasione consentendo di abbassare la somma richiesta. Che alternativa potrebbe trovare il Governo che abbi agli stessi effetti?

Al momento non sono trapelate indiscrezioni, e allo stato attuale sembra proprio che continueremo a ritrovarci il canone Rai in bolletta. Ma se non dovesse essere riconfermata la misura attuale anche per il 2025, molto probabilmente potremmo tornare a pagare nuovamente 90 euro l’anno invece di 70. E questa notizia non sarebbe ben accolta dai cittadini italiani.