Canone Rai, altro che obbligatorio: compra questa tv e non ti spetta più: abbiamo trovato il metodo legale
Sarai esente dal canone Rai: basta acquistare questa tv
Chiamato più semplicemente canone, il canone Rai è un’imposta che va versata da chiunque possieda un televisore, indipendentemente dall’uso che ne viene fatto. Anche chi ne ha uno che non usa mai, per esempio perché risiede all’estero, deve infatti pagare questa tassa: la casa in cui si trova il dispositivo, però, dev’essere in Italia.
In merito all’importo, il canone Rai ammonta a 70 euro all’anno, suddivisi in 10 rate con scadenza tra gennaio ed ottobre. Queste sono incluse nella bolletta della corrente elettrica, per cui basta pagare questa tassa per versarlo regolarmente ed essere quindi a norma di legge. È infatti l’operatore energetico che versa gli importi pagati del canone direttamente nelle tasche dello Stato.
Sono esenti dal pagamento del canone Rai i cittadini italiani che non possiedono un televisore: questi possono chiedere di non dover versare questa tassa mediante un’autocertificazione da presentare tramite un intermediario come un commercialista, in modo autonomo sul sito dell’Agenzia delle Entrate o anche tramite posta raccomandata all’indirizzo dell’Agenzia delle Entrate: ufficio di Torino 1, S.A.T. – sportello abbonamenti TV – casella postale 22 – 10121 Torino.
Anche altri cittadini, però, hanno la fortuna di essere esenti da questa tassa non costosa ma di certo pesante, anno dopo anno. Loro non la pagano perché possiedono questo dispositivo: di che cosa si tratta.
Se hai questo televisore, scordati il canone Rai
Sebbene in sé e per sé il canone Rai non sia così pesante a livello economico, poiché si tratta di poco più di cinque euro al mese, di fatto se si considera una vita intera la somma che va versata per il solo possesso del televisore è ingente. Il suo peso economico va considerato soprattutto all’interno di tutte le altre spese che le famiglie sono costrette ad affrontare quotidianamente, molte delle quali sono caratterizzate da forti rincari dovuti all’inflazione.
Fortunatamente, però, ci sono categorie di cittadini esentati da questa tassa. Ne sono un esempio gli ultrasettantacinquenni con reddito basso: costoro, se hanno un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8mila euro possono presentare una dichiarazione sostitutiva nella quale attestano il possesso dei requisiti per essere esonerati dal pagamento del canone tv.
Tutte le esenzioni
Sono diverse le categorie di cittadini che godono dell’esenzione dal canone Rai. Oltre agli ultrasettantacinquenni con reddito basso, ne sono esenti anche i diplomatici e i militari stranieri come gli agenti diplomatici, i funzionari o gli impiegati consolari, i militari di cittadinanza non italiana e i funzionari di organizzazioni internazionali.
Infine, ne sono esenti anche i cittadini intestatari di un’utenza elettrica residenziale che però non possiedono una tv. Se quindi, ad esempio, guardano i normali canali su un pc che si collega ai siti internet delle diverse emittenti, come Raiplay o Mediaset Infinity, possono normalmente guardare le offerte dei diversi canali senza pagare il canone.