Canicattini, festeggiati i 100 anni di Concettina Ficara

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di redazione

CANICATTINI BAGNI (SR), 6 NOV. – Festeggiati ieri, 5 novembre, i 100 anni dell’insegnane Concettina Ficara nella Chiesa Madre di Canicattini Bagni, in provincia di Siracusa. La signorina Ficara era stretta dal calore e dall’affetto dei familiari, 14 nipoti e 33 pronipoti, dei tanti amici dell’Azione Cattolica a cui ha dato tantissimo, dei suoi ex alunni di Canicattini Bagni dove ha insegnato alle scuole elementari dal 1941 al 1978, dei concittadini canicattinesi, dell’Amministrazione Comunale con il sindaco Paolo Amenta e della Diocesi siracusana, rappresentata dall’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo, dal vicario mons. Giuseppe Greco e da una rappresentanza del clero diocesano, venuti a concelebrare la Santa Messa. Donna di grande temperamento, la signorina Concettina Ficara è nata il 5 novembre del 1912 e ha dedicato tutta la sua vita al prossimo, sin dagli anni dell’inizio della sua attività di insegnante, dal 1936 al 1941 in Calabria e, subito dopo, ininterrottamente sino al 1978, anno della pensione, a Canicattini Bagni, dedicandosi nello steso tempo oltre che alla formazione culturale anche a quella spirituale con l’impegno nell’Azione Cattolica e al CRES, il Centro Ricreativo educazione sociale. E ieri sera, in una Chiesa Madre al gran completo, il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, ha voluto omaggiare con una targa ricordo questa sua concittadina per il raggiungimento di questo traguardo, che a dire il vero, in questi ultimi anni, non è stato l’unico, segno che la cittadina iblea si conferma luogo ideale, per il suo clima e la tranquillità dei luoghi, per i centenari. Visibilmente commossi i parenti, tra questi anche il dottor Sebastiano Ficara, dirigente del Servizio Veterinario dell’Asp di Siracusa, con cui vive la zia centenaria che ormai cammina con la sedia a rotelle ma mostra grande lucidità e conservazione della memoria storica, e i tanti che ieri hanno voluto far sentire il loro affetto nei confronti dell’ex insegnante elementare, per le parole del sindaco, dell’arcivescovo e delle delegate dell’Azione Cattolica. Ma soprattutto, grande commozione nello sguardo della signorina Ficara, per il messaggio di augurio e il ricordo nella preghiera, ricevuto con una pergamena da Sua Santità Benedetto XVI, letto a conclusione della Santa Messa. E lei ha salutato e ringraziato tutti prima in Chiesa alla fine della concelebrazione e subito dopo, con un ricevimento, nella sua abitazione di via XX Settembre.