Con la sentenza del 25 febbraio 2020, la Corte d’Appello di Caltanissetta ha accolto la domanda del Sig. Piergiacomo di risarcimento del danno alla salute subito in conseguenza dei cupi ululati e dei continui e fastidiosi guaiti emessi – specie nelle ore notturne e di riposo – dai cani che i vicini Sigg. Mario e Dario avevano collocato e mantenuto sia sul terrazzo dell’abitazione che sul terreno comune.
Il ricorso per cassazione proposto dal Sig. Mario viene dichiarato inammissibile (Cass. Ord. n. 23408/2022).
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