Campagna Insieme, per verificare le barriere architettoniche in città

Campagna Insieme. Si è tenuto oggi il primo appuntamento della campagna “Insieme”, una passeggiata in cui disabili in carrozzina, agenti di polizia municipale con autogru a seguito,  hanno percorso le vie della città in carovana per verificare che i percorsi fossero liberi da ostacoli.

L’iniziativa nasce da un accordo tra il comando di Polizia Municipale e l’Associazione Siciliana Medullolesi Spinali con lo scopo di sensibilizzare il cittadino al rispetto della mobilità delle persone disabili e di chi percorre le strade della città avendo particolari esigenze di spostamento.

Questa mattina il gruppo, accompagnato anche dal comandante Gabriele Marchese che ha voluto verificare, oltre al rispetto del codice della strada, anche la presenza di impedimenti infrastrutturali, è partito dalla stazione Notarbartolo, attraverso via Notarbartolo e poi Duca della Verdura, per arrivare in via Marchese di Villabianca all’intersezione con via Alessi.

Campagna Insieme: durante il percorso gli agenti hanno elevato 28 verbali

Le violazioni più ricorrenti sono state le soste sugli attraversamenti pedonali, sui marciapiedi, nelle corsie riservate ai mezzi pubblici e nelle zone vietate. Contestualmente  sono state riscontrate delle criticità nel posizionamento della segnaletica verticale che, posta al centro del marciapiede, non permetteva il passaggio delle carrozzine. Il comandante ha contattato i tecnici Amat, che sono intervenuti sul posto, per avviare le procedure di ricollocazione dei segnali, questa volta a bandiera, in maniera tale da non rappresentare anch’essi delle barriere architettoniche.

Il comandante Gabriele Marchese ha dichiarato: “I comportamenti scorretti alla guida, oltre che influenzare la sicurezza stradale, compromettono la libertà delle persone con disabilità, delle mamme con i passeggini, che spesso, trovando attraversamenti pedonali, scivoli e marciapiedi impegnati da autovetture o motocicli, sono costrette a modificare il loro percorso allungandolo o esponendosi a rischi. Questo richiede sempre uno sforzo maggiore e chi non riesce a sostenerlo deve rinunciare al suo progetto. Siamo qui per far rispettare queste necessità, che dovrebbero essere automaticamente condivise, ma che in realtà hanno bisogno di una maggiore sensibilizzazione”.

Il presidente dell’ASMS Pietro Boncimino aggiunge: “Immaginate di avere la macchina bloccata da un’altra in doppia fila e di dover necessariamente prendere l’auto per muovervi. Probabilmente questo è già accaduto qualche volta nella vostra vita. Ebbene questo a me accade ogni giorno, ogni volta che lascio l’auto in sosta, quando, anche se trovo il parcheggio h libero, la macchina posteggiata accanto non rispetta la linea gialla e quindi non mi lascia abbastanza spazio per mettere a terra la carrozzina e chiuderla da solo; o ancora quando per attraversare la strada lo scivolo è impegnato da automobili e devo fare tutto il  giro, sempre se trovo spazio”.

La campagna insieme continuerà la settimana prossima con un nuovo appuntamento e un nuovo itinerario.