di Alessandra Costanza
E’ stato il chiostro della biblioteca comunale di Caltanissetta ad ospitare l’ incontro di tutti i rappresentanti della Sicilia del Movimento 5 Stelle.
Circa 400 persone pervenute all’ appuntamento ,da ogni provincia della regione, di ogni eta’ e fascia sociale, hanno cercato di costituire un momento di conoscenza e di confronto per fare il punto sulle attivita’ svolte sino adesso dal Movimento 5 Stelle Sicilia e creare le basi per le attivita’ e gli sviluppi del prossimo futuro.
La prima fase ha previsto la lettura del Regolamento Regionale,seguita da un dibattito regolato da alzata di mano, dove ogni persona ha avuto a disposizione solo 2 minuti per esprimere la propria opinione, in modo da introdurre piu’ argomenti e dare la possibilita’ a moltissimi di intervenire. A prendere la parola tra i primi e parlare della propria esperienza Riccardo Nuti ,candidato sindaco le scorse elezioni per il M5S Palermo.
“Chi vuole realizzare un movimento deve anteporre ad ogni cosa umilta’ , passione e tanta voglia di fare.” ha dichiarato ed ha continuato sostenendo: ” Bisogna essere al servizio della propria citta’ e della propria regione mettendo a freno ogni individualismo,le persone che vogliono portare avanti le loro velleita’ ed i loro personali interessi possono anche andare a casa, perche’ non sposano l’ idea di politica del M5S”.
Tema caldo della giornata quello delle prossime elezioni regionali. “La nostra generazione e’ azzerata, si trova in un momento storico difficile e delicato, abbiamo solo una soluzione : rimboccarci le maniche e metterci in gioco.” dichiara Stefano Zito rappresentante per la provincia di Siracusa. Ed e’ lui che introduce i temi della scrittura del programma regionale e dei possibili modi di condurre la campagna elettorale e le relative candidature. Chi e’ stato candidato con altri partiti precedentemente non sara’ proposto. Questo e’ uno dei dati certi che emerge da questa giornata. I candidati saranno scelti grazie al Curriculum Vitae in formato Europeo, casellario giudiziario pulito ed esente da carichi pendenti. Si richiede, inoltre, attivismo all’ interno del M5S.Il candidato dovra’ inoltre firmare in anticipo dimissioni in bianco, in quanto egli rappresentala “voce della rete”, se la rete non sara’ contenta potrà far dimettere il proprio” referente”.
Chi fosse interessato ,puo’ mandare la propria candidatura entro il 27 giugno ed informarsi sul sito: www.sicilia5stelle.it
Altri temi introdotti : abolizione delle tendine all’ interno delle cabine elettorali per permettere maggiore trasparenza, creare una rivoluzione culturale grazie alla rete ed alla partecipazione attiva,criteri per la scelta dei candidati, modalita’ di comunicazione, introdurre metodi di votazioni ed confronto con risorse open source sullo stile di liquid feedback,ossia con un software gia’ utilizzato dal partito pirata tedesco per snellire le procedure decisionali.
Le prossime settimane saranno sicuramente decisive per capire meglio la linea politica che sara’ tenuta dal Movimento5 Stelle Sicilia .
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