Caltanissetta, insediamento di Giuseppe Cigna

La dichiarazione resa dal neo consigliere comunale Giuseppe Cigna subito dopo il suo insediamento.Le notizie apparse nei giorni scorsi in ordine al mio distacco da ICS mi inducono ad intervenire per fornire le dovute precisazioni e rassegnare le mie considerazioni,di metodo e di merito, sull’intera …

di redazione

Il Comune di Caltanissetta comunica la dichiarazione resa dal neo consigliere comunale Giuseppe Cigna subito dopo il suo insediamento. Le notizie apparse nei giorni scorsi in ordine al mio distacco da ICS mi inducono ad intervenire per fornire le dovute precisazioni e rassegnare le mie considerazioni,di metodo e di merito, sull’intera vicenda. Nei giorni che hanno preceduto il mio insediamento, mi sono deliberatamente astenuto dal prendere posizione sui fatti politici locali ,poich’ ritenevo corretto e doveroso effettuare preventivamente un confronto politico-programmatico con i rappresentanti di ICS ed i candidati che ,nel 2009, avevano sostanzialmente concorso alla buona affermazione del movimento. Tralasciando le difficolt’ subito palesatesi per incontrare i vertici del movimento ed i candidati,in buona parte ormai lontani dall’attivismo politico per propri impegni o altre ragioni, tutto mi sarei aspettato,tranne un epilogo di tal sorta ! Il 10 febbraio ,nel corso di una pubblica assemblea,nonostante le difficolt’ emerse in un precedente incontro per la ricerca di un punto d’equilibrio tra le pregresse posizioni assunte dal movimento e le nuove da adottare in consiglio, mi ‘ stata sottoposta alla firma ,senza alcun preavviso,una dichiarazione da sottoscrivere e da rendere in consiglio comunale ed in una conferenza stampa prefissata per il giorno successivo. Senza voler entrare,per il momento, nel merito di tale dichiarazione che,ove resa pubblicamente in consiglio comunale, avrebbe sortito prioritariamente l’ effetto di palesare i pregiudizi, se non addirittura, la sfiducia preconcetta del movimento nei confronti di un proprio rappresentante , mi preme rilevare che in politica, cos’ come nella vita,le forme sono anche sostanza e non possono mai comunque prescindere dal rispetto delle persone e della loro dignit’! La democrazia partecipata ,attraverso la quale il movimento ha voluto connotarsi nella sua azione politica e sociale, non pu’ prescindere da un corretto ed equilibrato rapporto con gli eletti e dal rispetto della capacit’ degli stessi di declinare le scelte condivise, con la base ,nell’ambito della propria attivit’ amministrativa. Venendo meno tutto ci’,oltre a venire meno il rispetto della persona ,si mette in discussione un istituto cardine della democrazia, quello della rappresentanza,senza la quale la stessa cede il passo all’anarchia,al caos, o ancor peggio ai depositari di “verit’ assolute”. Entrando nel merito delle questioni meramente politiche, il dato di fatto essenziale ‘ che il movimento non ha ritenuto di abbandonare l’azione a sostegno della mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco ,anche se da perorare con forme di partecipazione diverse,ritenendola preminente rispetto alla possibilit’ di costruire dentro l’istituzione comunale una nuova opportunit’ di crescita per la citt’ che fosse pienamente rispondente ai propri valori di fondo ed alle sue finalit’ ultime. Tutto ci’,come avevo cercato di far comprendere,era possibile senza tradire i propri valori ,anche in ragione della posizione di neutralit’ che il movimento aveva assunto nel corso del ballottaggio tra i candidati sindaci del 2009.A posteriori ,ho avuto notizia di un’e-mail trasmessa ai vertici del movimento, da un candidato del movimento nonch’ stimato professionista nisseno, affinch’ ne fosse data lettura nella suddetta assemblea e si facessero le riflessioni del caso. In essa,in analogia a quanto sopra esposto,si chiedeva di valutare la situazione con serenit’ ed equilibrio e di non perdere comunque la possibilit’ di creare,attraverso la nuova presenza istituzionale, una nuova prospettiva di crescita per la citt’ ed il movimento tutto. Purtroppo,per motivazioni che mi sfuggono,di tale interessante e ben argomentata nota,non si ‘ avuta alcuna notizia! Peccato ! Al di l’ di qualsivoglia considerazione,credo che si sia persa un’importante occasione di fattiva collaborazione per declinare, in scelte amministrative concrete,valori ,idee e speranze di una citt’ che, per crescere, ha comunque bisogno il concorso di tutti ,senza odi,rancori o intolleranza alcuna! Ad ogni modo, io intraprender’ questa nuova esperienza amministrativa con l’impegno e la passione di sempre, nell’esclusivo interesse della nostra citt’,auspicando che un sano e costruttivo confronto possa comunque permanere anche con il movimento tutto.Caltanissetta 13/02/2012Giuseppe Cigna