Palermo, 25 ott. – Due fratelli sono stati arrestati dalla Polizia a Niscemi, in provincia di Caltanissetta, con l’accusa di aver accoltellato un muratore di 57 anni, Rosario Monelli, pregiudicato per associazione di tipo mafioso. Le manette sono scattate ai polsi di due fratelli rispettivamente di 27 e di 30 anni.
L’aggressione sarebbe avvenuta al culmine di una lite nata da vecchi rancori. La figlia di Monelli, infatti, in passato aveva avuto una relazione con uno dei due giovani, pregiudicato per traffico di stupefacenti. E a lui il muratore imputava la sua morte.
Secondo Monelli, infatti, sarebbe stato proprioil giovane a convincere la figlia ad ingerire degli ovuli di cocaina per nasconderli durante una perquisizione domiciliare. La ragazza poco dopo ebbe un malore e mor’. Da allora tra Monelli e il giovane i rapporti erano diventati molti tesi, da tempo il muratore era emigrato in Germania, ma ieri insieme alla moglie si trovava in un negozio di scarpe a Niscemi.
L’incontro con l’ex genero avrebbe risvegliato i vecchi rancori e l’ennesima discussione ‘ culminata nell’accoltellamento. Il giovane avrebbe sferrato diversi fendenti al volto, al collo e al fianco dell’uomo, che ‘ stato immediatamente soccorso e trasportato in ospedale, dove dopo le cure del caso ‘ stato dimesso. Per l’assassino e il fratello sono scattate le manette.
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