Caltagirone (Ct), 10 Mag. – Traffico e smaltimento illecito di rifiuti, truffa e frode in pubbliche forniture sono i reati contestati ad amministratori e tecnici delle società Kalat Ambiente spa, che curava la raccolta dei rifiuti nei comuni dell’Ato CT5 nel comprensorio di Caltagirone, e Aimeri Ambiente srl e Agesp spa, subentrate nel servizio.
Eseguiti dai carabinieri numerosi arresti e notificate informazioni di garanzia ad alcuni amministratori locali e a dipendenti della Kalat Ambiente. Nell’indagine della Procura di Catania si ipotizza che la Kalat Ambiente, con la complicità dei responsabili di Aimeri Ambiente e Agesp, abbia frodato i Comuni consorziati per diversi milioni di euro, attestando fittizie percentuali di raccolta differenziata, fino al 70%, in realtà mai effettuata.
Risate assicurate, a Palermo, con il comedy show di Davide Allena al Cineteatro Colosseum. Appuntamento…
Vivere nel cuore della Sicilia ad un costo minimo? Grazie a questa iniziativa è possibile…
Il premio da 2 milioni di euro della Lotteria Italia 2024 è andato al biglietto…
Giornata all'insegna del tempo stabile su tutta la regione con cieli sereni o al più…
In arrivo nuove scadenze fiscali per la presentazione delle dichiarazioni. Il decreto Adempimenti introduce importanti…
Tre domande, trova la risposta e scopri il tuo QI: nessuno riesce a finirlo La…