I “Calici Vulcanici” di Cantine Nicosia uniscono i vini dell’Etna

Per il decimo anno consecutivo le Cantine Nicosia aprono al pubblico, in occasione di “Cantine Aperte”, l’evento enoturistico promosso per il 25° anno dal Movimento Turistico del Vino.

Un programma ricco di appuntamenti con degustazioni, mini corsi e visite guidate ai vigneti, sul Monte Gorna, dove nascono i vini delle tenute, guidate da Carmelo Nicosia, e che si apprestano a compiere 120 anni. Un appuntamento a cui hanno risposto in massa non solo gli amanti delle bollicine, ma anche gli under 30 e le famiglie, che hanno potuto godere di spazi all’aria aperta in un clima di festa e di relax, grazie anche all’intrattenimento musicale a cura dei giornalisti Francesco Seminara e Paolo Di Caro, conduttori del programma radiofonico Soul Salad.

Eccellenza enogastronomica siciliana

Una giornata in cui si è raggiunto un connubio perfetto tra la straordinaria produzione enologica delle Cantine Nicosia e le eccellenze gastronomiche siciliane, che è stato possibile apprezzare sia durante il pranzo, che nei vari spazi espositivi delle aziende locali, come il Caseificio Bompietro e l’Agriturismo San Giovannello, che vantano prodotti biologici di alta qualità.

Calici Vulcanici

Il momento clou della giornata è stato senza dubbio la degustazione guidata “Calici Vulcanici”. Un evento nell’evento, sotto la guida esperta di Gaetano Prosperini, Sommelier Fisar Catania, e di Maria Carella, Enologo di Cantine Nicosia, alla scoperta di una delle espressioni meno note dell’enologia etnea: il metodo classico. Un affascinante percorso di degustazione tra territori e contrade, ognuno con le proprie peculiarità, e tipologie diverse di spumanti, dai “blanc de blancs” a base di Carricante ai “blanc de noir” di Nerello Mascalese, con le cui uve si producono anche degli ottimi rosé. Un percorso ragionato che ha coinvolto diversi produttori, espressione di un territorio unico e sfaccettato allo stesso tempo.