Calenda “Hanno voluto l’ammucchiata contro e perderanno”

ROMA (ITALPRESS) – “Ho fatto di tutto per essere alleato con Letta, compreso proporgli di dividere i collegi 90 per cento a loro e 10 per cento a noi”. Lo dice il leader di Azione, Carlo Calenda, in un’intervista al Corriere della Sera. “Io penso – aggiunge – che lui si sia trovato di fronte a un bivio che il Partito democratico ha affrontato tante volte nella sua storia. Quello tra una scelta riformista o un’alleanza in cui mettere tutto e il contrario di tutto. Alla fine ha scelto questa seconda strada. E questo è stato l’errore di Letta. Il Partito democratico, dall’arrivo dei 5 Stelle in poi, ha sempre l’ansia di avere tutto dentro. Il Pd non ha il coraggio di rappresentare i socialdemocratici: deve avere dentro i populisti di sinistra. Una cosa per me inspiegabile. E così facendo in questa legislatura si sono suicidati”. Il Pd, secondo Calenda, ha “semplicemente sostituito il M5S con Fratoianni. Il che non ha senso perchè Fratoianni e i 5 Stelle la pensano nello stesso modo su tutto, solo che uno ha il 2 per cento e gli altri il 10. Non si capisce quale sia la logica. Allora tanto valeva tenersi il 10”. “II Pd poteva scegliere tra fare l’ammucchiata ‘contrò e fare un progetto politico serio, alla fine ha scelto l’ammucchiata contro. E l’ammucchiata contro perderà – afferma Calenda – Non solo: non darà mai un’alternativa agli italiani. Cercare di mettere insieme tutti gli ex 5 Stelle possibili e immaginabili, noi, Fratoianni, Bonelli, è un’operazione che non puoi spiegare agli italiani. Non puoi spiegare che per difendere la Costituzione fai un patto con gente con cui sai che non governerai mai. Nessuno può comprenderlo”.– Foto Agenziafotogramma.it –