Caldo: Coldiretti, Lucifero soffia su vendemmia. Vino -10%

Roma, 20 ago – La settimana piu’ calda dell’anno si
abbatte sulla vendemmia appena iniziata che si preannuncia
tra le piu’ contenute e anticipate della storia, con una
produzione di buona qualita’ …

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di redazione

Roma, 20 ago – La settimana piu’ calda dell’anno si
abbatte sulla vendemmia appena iniziata che si preannuncia
tra le piu’ contenute e anticipate della storia, con una
produzione di buona qualita’ ma stimata sui 40-43 milioni di
ettolitri, in calo del 10 per cento rispetto alla media degli
ultimi cinque anni. E’ quanto stima la Coldiretti in
occasione dell’arrivo dei Lucifero, il settimo anticiclone di
una estate calda e siccitosa che ha provocato un anticipo
della raccolta delle uve di circa un mese rispetto a 30 anni
fa. ”La vendemmia – sottolinea la Coldiretti – e’ in pieno
svolgimento per le uve bianche destinate alla produzione di
spumanti nell’oltrepo pavese ed in franciacorta dove si stima
un calo di oltre il 20 per cento della produzione del celebre
spumante ma riduzioni sono previste anche in Lombardia,
Puglia, Veneto, Toscana, Emilia-Romagna, Piemonte e Friuli
Venezia Giulia. Anche se molto dipendera’ dalle prossime
settimane in cui si iniziera’ a raccogliere tutte le altre
uve si prevede una buona qualita’ con la produzione che sara’
destinata per circa il 60 per cento – precisa la Coldiretti
la Coldiretti – a vini delle 517 vini a denominazione di
origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a
indicazione geografica tipica (329 vini Doc, 70 Docg e 118
Igt)”. Meno incoraggiante la situazione delle altre coltivazioni
con il caldo e la siccita’ che hanno gia’ tagliato i raccolti
con cali della produzioni che a livello nazionale vanno dal
-20 per cento per il pomodoro al -30 per cento per il mais
fino al -40 per cento per la soia ma forti riduzioni sono
previste per la barbabietola da zucchero con quasi il
dimezzamento della produzione nelle regioni del Nord e per il
girasole (-20 per cento). ”Occorre subito – sottolinea la Coldiretti – avviare le
procedure per la dichiarazione di stato di calamita’ naturale
nelle zone colpite dalla siccita’ che ha gia’ provocato
perdite superiori al miliardo di euro all’agricoltura
italiana”.com-dab/