Giornata importante per il calciomercato del Palermo. In queste ore i dirigenti rosa incontreranno l’agente di Lorenzo Callegari, Alessandro Canovi, per chiudere la trattativa. Potrebbe riaccendersi anche l’ipotesi Emanuele Calaiò.
Il direttore sportivo, Fabio Lupo, oggi, incontrerà a Milano l’entourage del giocatore per cercare di chiudere la trattativa. Serve il sì dell’italo-francese. L’offerta del Palermo al giovane regista è di un contratto fino al 2022. Se non si sbloccasse entro oggi, tramonterebbe ogni possibilità di vedere Callegari con la maglia rosanero.
Il Parma ha chiuso l’ingaggio di Amato Ciciretti (prestito di 6 mesi dal Benevento, prima del trasferimento al Napoli a fine stagione) e punta anche all’attaccante del Cagliari, Niccolò Giannetti. Così, diventa sempre più probabile la cessione di Calaiò, data l’agguerrita concorrenza, e il ds Lupo è pronto a sferrare l’attacco decisivo.
Il possibile acquisto di Calaiò sembra sempre meno collegato alla partenza di Carlos Embalo. Il procuratore Beppe Accardi, agente dell’esterno guineano, è intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb per chiarire la situazione del suo assistito: “Abbiamo chiesto ufficialmente di andare via, lo hanno richiesto alcune squadre dove anche per questioni tattiche troverebbe più spazio. Se prima volevamo andare a giocare, oggi ancora di più. L’allenatore (Bruno Tedino ndr.) non può dire ad un calciatore che trova poco spazio che è un titolare. Se gli avesse detto ‘mi servi, rimani qua. Giochi e non giochi, ma sei utile’ sarebbe stato meglio. Ma non può dirgli che è un titolare. E poi è un attaccante, mica può fare il sostituto di Aleesami…”. Su Embalo è forte l’interesse di un paio di squadre: “Va a giocare per rimettersi in discussione. Carlos nel 3-5-2 del Palermo non c’entra niente. Il Brescia e il Novara lo vogliono, non è una novità. E non mi risulta che con il Pescara sia tramontata”.
Oltre al calciomercato, il Palermo è concentrato sulla difficile trasferta a La Spezia. Ieri pomeriggio, al “Tenente Onorato” di Boccadifalcio, Nestorovski e compagni hanno svolto i consueti lavori di attivazione seguiti da un’esercitazione tattica. La seduta è stata conclusa da una partita in porzione ridotta del terreno di gioco. Giuseppe Bellusci e Mato Jajalo hanno svolto un allenamento differenziato programmato. Riatletizzazione e fisioterapia per Andrea Ingegneri, Michel Morganella e Gabriele Rolando. Cure dei fisioterapisti, infine, per Andrea Rispoli.
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