Calcio, Giampaolo: “Il Catania e’ pronto per il Parma”

Catania – Vigilia di Catania-Parma al centro sportivo di Massa Annunziata. Questa mattina sono stati diramati i convocati per la gara di domani al Massimino. Sono 23 i giocatori in lista, mancheranno solo i convalescenti Sciacca, Llama, Augustyn oltre a Martinho e Kosicky.
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Catania – Vigilia di Catania-Parma al centro sportivo di Massa Annunziata. Questa mattina sono stati diramati i convocati per la gara di domani al Massimino. Sono 23 i giocatori in lista, mancheranno solo i convalescenti Sciacca, Llama, Augustyn oltre a Martinho e Kosicky. Il tecnico Marco Giampaolo si è mostrato calmo e sereno: “Sappiamo che è una gara difficile ma siamo tranquilli. Non dobbiamo avere timori o paure ma rispettare il Parma e cercare di limitarlo”. Proprio i ducali hanno in panchina quel Pasquale Marino ex molto amato in rossazzurro: “Lui ha fatto un pezzetto di storia a Catania mentre io sono solo all’inizio. Ma aldilà dei confronti rispetto la sua squadra perché psicologicamente sta bene e non dà punti di riferimento in avanti”. Sullo stadio che probabilmente mancherà del supporto delle curve, il tecnico dice la sua: “Non è solo una presenza in meno ma anche un aiuto per la squadra in meno. Spero che verrà risolto tutto al più presto. Il problema della tessera è una grossa lacuna”. Ancora sui tifosi: “Bisogna tenere al Catania perché i giocatori e gli allenatori passano ma il Catania resta al di sopra di tutto”.

Capitolo formazione: “Ce l’ho in mente ma non la dico. Penso che sul 4-3-1-2 non ci piova. Stiamo lavorando su questo modulo e non è il caso di improvvisare. Sono due settimane che lavoriamo e la squadra migliora”. Sui giocatori? “La difesa la scelgo in base all’attenzione, ho nove uomini tutti affidabili. Biagianti può fare il mediano o la mezzala, sceglierò in base alla gara. Gomez stiamo capendo che tipo di giocatore è. Dobbiamo valutare la sua evoluzione ma può fare sia il trequartista che la seconda punta”. Infine l’attacco: “Maxi Lopez e Mascara li metto sullo stesso piano, hanno i colpi e le invenzioni giuste. Gli altri saranno utili allo stesso modo”. Non resta che far parlare in campo domani alle 15 al Massimino.

di Daniele Di Frangia
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