Cagliari-Catania 2-1. Ibarbo e Pinilla condannano gli etnei

Trasferta amara per i rossazzurri che inciampano a Cagliari ed escono sconfitti per 2-1. Gara sfortunata e condizionata da infortuni e un’espulsione, il tutto dopo una settimana concitata tra continui rinvii e sballottamenti di sede vari. Alla fine Cagliari davanti al proprio pubblico per la prima volta e gioia doppia per i sardi.

Eppure la gara non era iniziata male per il Catania. Dopo appena cinque minuti ecco il vantaggio di Bergessio con un imperioso stacco aereo su calcio d’angolo. Prima rete in campionato per il centravanti argentino dopo i problemi fisici patiti. I rossazzurri giocano meglio per la prima parte del tempo e sfiorano anche il raddoppio. Ma il Cagliari è un diesel, carbura e colpisce. Succede al 26esimo quando Ibarbo riceve in area, si gira e fa secco Frison. Proprio il colombiano accende il match con progressioni ed occasioni che sconquassano la difesa etnea. Sul finale del tempo un altro episodio decisivo. Ancora la punta cagliaritana si beve Bellusci e Legrottaglie in contropiede ma quest’ultimo lo butta giù in area procurando rigore e la propria espulsione. Le immagini riveleranno che il fallo era iniziato fuori area. Sempre Ibarbo va dal dischetto ma Frison lo ipnotizza e salva il risultato.

Nella ripresa Maran è costretto a rinunciare a Castro ed inserire un centrale (Rolìn). Si prevede (e sarà) un tempo di sofferenza per l’inferiorità numerica. Rossoblù alla ricerca del vantaggio, rossazzurri a difendere il fortino. La sfortuna si accanisce però su Maran che perde per infortunio anche l’altro centrale Bellusci sostituito da un altro esordiente, Gyomber. Il Cagliari crea e azzecca il cambio con Pinilla in campo per Sau. Il cileno dà peso all’attacco e sfiora ripetutamente la rete. Etnei invece stanchi con la voglia di finire il match il prima possibile. Ma a sei minuti dalla fine su un cross ancora di Ibarbo è proprio Pinilla a girare prima sul palo e poi in rete la palla del 2-1. Inutili gli attacchi finali, il match va ai sardi. Per il Catania è la quinta sconfitta nel torneo, la quarta in trasferta. Urge ritrovare condizione e spirito della passata stagione.

Il migliore: Pinilla segna il gol decisivo ma Ibarbo fa venire il mal di testa alla difesa etnea. Già due stagioni fa il colombiano fu autore di un grandissimo gol al Massimino con un Legrottaglie ancora in difficoltà. Per i rossazzurri Frison bravo a parare il rigore ma anche in altre occasioni.

Il peggiore: Dopo l’autorete col Genoa Nicola Legrottaglie risulta decisivo in negativo anche a Cagliari. Prima sul pareggio non tiene Ibarbo, poi su un contropiede è costretto a buttarlo giù pagando con rigore ed espulsione. Come parziale alibi i tredici anni di differenza col colombiano, uno dei più rapidi attaccanti della Serie A.