Butti qualcosa nella ‘monnezza’ e parte l’accertamento | 730 precompilato, da oggi ti chiedono lo scontrino di 6 anni fa
Non devi mai gettare via i documenti che riguardano la dichiarazione dei redditi. Se lo fai rischi una salatissima multa.
Sì, nostro caro contribuente, è proprio quel momento dell’anno, quello in cui ogni cittadino ligio ai suoi doveri che lo stato impone provvede a compilare il suo caro modello 730. Perchè questo è un obbligo, lo sappiamo molto bene, ma è anche vero che in effetti lo Stato da quest’anno ha fatto in modo che diventasse tutto molto più semplice.
Quindi adesso, collegandosi al sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile sottoscrivere la dichiarazione dei redditi, grazie a quello che è il modello precompilato. In maniera semplicissima, bastano pochi click e il gioco è fatto.
Un notevole risparmio, sia in termini economici che in termini di tempo. Infatti in poco tempo è possibile avere la il modello 730/2024, convalidato e pronto per avere accesso alle detrazioni e ai rimborsi a cui è possibile che si abbia diritto. Se non si procede in tale direzione, è possibile che non si abbia accesso ad alcun incentivo.
Lasciando da parte quelle che sono le casistiche sventurate, occorre ricordare che proprio grazie alla dichiarazione dei redditi è possibile anche evitare controlli o comunque renderli molto più semplici.
È possibile che gli adempimenti non siano finiti
Se credi che sia sufficiente inviare la dichiarazione dei redditi per aver dato fondo a tutti gli adempimenti che i cittadini hanno, allora ti sbagli di grosso. Proprio per questo motivo, nel caso in cui ci si rivolgesse a un commercialista per la sua compilazione è bene restare in contatto.
Nel caso in cui l’Agenzia delle Entrate trovi delle discrepanze, potrebbe richiedere ulteriori chiarimenti in merito a quelli che sono i propri dati, le indicazioni dei propri redditi ed elementi di sua pertinenza.
L’obbligo di conservare le documentazioni
I cittadini hanno quindi l’obbligo di conservare la documentazione che riguarda la compilazione del 730. Allo stesso tempo occorre anche mettere a disposizione degli enti che sono preposti al controllo, la copia della dichiarazione che è stata sottoscritta. Un adempimento che è previsto dalla sentenza n.25530.
Il periodo minimo di conservazione è di 6 anni ed è obbligatorio perchè nel caso in cui il cittadino venisse accusato di non aver adempiuto ai suoi compiti, può provare che non è realmente così.