Busta paga, sbloccato il ‘mese festivo’: a marzo ci trovi il 7% in più | 1923€ di stipendio corrispondente

Una sorpresa per tutti i dipendenti che avranno un aumento in busta paga, ecco come è possibile godere del bonus direttamente con lo stipendio. 

Siamo ormai arrivati alla fine del mese e la buona notizia è che per molti è il momento di riscuotere la propria busta paga. In fondo i giorni tra il 27 e il 15 del mese successivo, sono probabilmente i giorni in cui i dipendenti possono godere di maggiore serenità.

Arriva lo stipendio e si possono finalmente affrontare le spese con moltissima tranquillità. Peccato che poi ci sono una decina di giorni in cui ci si sente un po’ con l’acqua alla gola. Proprio per questo motivo, sentire che nella prossima busta paga ci sarà un piccolo aumento, fa felice veramente tutti.

Ebbene sì, da questo mese in avanti è il momento di godere delle agevolazioni che sono state decise dalla Legge di Bilancio, approvata in calcio d’angolo il 30 dicembre scorso.

Ci sono alcune agevolazioni che favoriranno i contribuenti dipendenti, tanto in aziende private quanto in aziende pubbliche. Possibilità che vengono date da una nuova gestione economica del paese intero, che influenzerà le possibilità di acquisto di moltissime famiglie italiane.

Un importante sgravio contributivo

Il 7% è lo sgravio fiscale che verrà riconosciuto a tutti coloro che non supereranno i 25 mila euro l’anno. Quindi, lo stipendio corrispondente sarà di massimo 1923 euro. Se tale soglia non verrà superata allora si potrà godere dello sgravio.

Da qui arriva un netto aumento dello stipendio di cui il lavoratore potrà finalmente beneficiare. Senza di esso l’importo presente in busta paga sarebbe stato molto più basso di quello che invece, troveranno in questo, mese. Ciò che si andrà a detrarre sarà l’Irpef, che però, come in molti sanno, è stata modificata nelle aliquote e negli scaglioni.

Gli altri sgravi fiscali

Potranno godere di sgravi fiscali, anche coloro che hanno uno stipendio più alto di quello precedentemente indicato, ma la percentuale di fermerà al 6%. Favorite invece le mamme, con il bonus dedicate a loro. Il bonus mamma va a coloro che hanno 2 figli di cui il più piccolo con più di 10 anni, ovvero 3 figli con almeno un minorenne.

Inoltre essendo questo un anno bisestile, per chi lavora all’ora lo stipendio sarà più alto di quello degli altri anni. Infine ci sono alcune classi di lavoratori che possono godere di specifici sgravi, come ad esempio le forze armate e i docenti.