Buoni spesa Covid a Palermo per 13 mln: come ottenerli

Si è concluso il lavoro  della Commissione aggiudicatrice della gara per il nuovo servizio di buoni pasto per emergenza sociale Covid.

Si tratta dei buoni spesa finanziati con i fondi della Finanziaria regionale approvata  a maggio con circa 13 milioni per Palermo (100 milioni per tutta la Regione), dopo quelli finanziati dalla Protezione civile nazionale durante il lockdown (5 milioni per Palermo).

La gara è stata aggiudicata alla ditta DAY, la stessa che aveva gestito il servizio durante il lockdowne che era l’unica ad avere presentato un’offerta, che erogherà i buoni spesa ricaricando la tessera sanitaria dei beneficiari che potranno quindi usarla come un bancomat negli esercizi commerciali convenzionati. L’erogazione dei contributi inizierà entro fine novembre.

I criteri di accesso al contributo e le modalità di erogazione erano stati stabiliti dalla Regione e si sono rivelati estremamente selettivi, riducendo in modo drastico il numero dei beneficiari.

Un riassunto dei criteri è disponibile QUI
I voucher per singolo nucleo familiare avranno un valore unitario massimo di:
– 300,00 € per un nucleo composto da una sola persona;
– 400,00 € per un nucleo composto da due persone;
– 600,00 € per un nucleo composto da tre persone;
– 700,00 € per un nucleo composto da quattro persone;
– 800,00 € per un nucleo composto da cinque o più persone.

Massimo unitario vuol dire per esempio che se una famiglia di due persone ha già un introito di 150 euro, il contributo sarà di 250 euro (cioè il massimo unitario di 400 meno quello che già introitano).

Il Comune aveva attivato ed ulteriormente semplificato la procedura di presentazione delle domande online, in modo del tutto dematerializzato e senza necessità che vi fosse un contatto diretto fra richiedenti ed uffici, anche al fine di ridurre il rischio di assembramenti.

Rispetto alle circa 13.000 famiglie beneficiarie dei buoni spesa nella prima fase, si è passati adesso a circa 3.600 domande a giugno.

Le domande sono state 3680 a giugno, 886 a luglio, 967 a luglio e 1982 a settembre (per ottobre la domanda si può ancora presentare).
Dopo i controlli da parte degli uffici, i beneficiari cui sarà erogato il contributo in base alla composizione del nucleo familiare e ad eventuali altri introiti già percepiti, saranno 3.510 per il mese di giungo, 815 per luglio, 827 per agosto e 1015 per settembre.

La somma che sarà spesa per il mese di giugno è di circa 700 mila euro.
Il Comune ha deciso che in questa prima fase erogherà tutta la somma spettante sotto forma di contributo economico tramite ricarica della tessera sanitaria, per rendere tutto più veloce.

Se qualche beneficiario vorrà usufruire di una parte del contributo in forma di pagamento dell’affitto, questo sarà fatto dal Comune con bonifici direttamente ai proprietari. 

Per il Sindaco Orlando: “L’impegno del Comune è e sarà continuo perché nessuno resti solo e nessuno che si trova in condizioni di necessità sia lasciato senza assistenza. Anche in vista di un possibile nuovo blocco di attività lavorative e produttive, gli uffici si stanno attrezzando per garantire aiuto a tutti.
Anche in questo caso credo sia importante sottolineare lo spirito di servizio e la professionalità con cui tutti gli uffici coinvolti hanno lavorato, dimostrando una straordinaria sintonia con l’amministrazione e con tutti coloro che hanno messo in pratica in questi mesi la cultura dei diritti e della solidarietà.”

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