Budapest, una magica capitale in cui convivono due città
Non è un caso che Budapest sia definita, la “Parigi dell’Est”. La città ha molti tratti in comune con la capitale francese e alcuni scorci riportano subito alle vedute di Parigi: c’è un fiume, che taglia la città e su cui si affacciano castelli e bei palazzi, e c’è una collina simile a Montmartre su cui arrampicarsi per godersi il panorama su tutta Budapest. Ma le analogie finiscono qui: per fortuna ha una propria identità e forse anche più di una. Non è un caso, che sia il risultato di tre città: Buda, Pest e Óbuda, unite dal Ponte delle Catene e da altri sette ponti, ancora oggi alcuni degli angoli più fotografati. Tre giorni possono bastare per scoprire la capitale ungherese: dalla Budapest romana, a quella medievale con il Castello, passando per un giorno sul Danubio e un bel viaggio nel tempo nelle stazioni della metro, ancora ferme a 130 anni fa.
L’anima di Budapest
Budapest ha una doppia anima. Una magica capitale in cui convivono due città, separate dal maestoso fiume Danubio. Da una parte la moderna Pest, con i suoi negozi, ristoranti, hotel e locali notturni. Dall’altra la più antica Buda, di origine romana, dove sorgono alcuni tra i più noti monumenti della città.
Una città che sa incantare per la bellezza dei suoi palazzi, per l’atmosfera vagamente malinconica e solenne. Dove però non mancano i divertimenti e le attrazioni. Famosa anche perché meta di vacanza di relax grazie ai suoi numerosi stabilimenti termali. Tra le cose da vedere sicuramente un giro tra le migliori terme di Budapest è un must.