Borse di studio, torna l’incubo dell’idoneo non assegnatario

Borse di studio, migliaia di studenti senza alloggio. E’ questo l’allarme lanciato da Salvo Randazzo di Link – Studenti Indipendenti Catania, dopo la pubblicazione della graduatoria definitiva per l’assegnazione delle borse di studio nell’ateneo etneo: «I dati che emergono sono inquietanti, al limite dell’incredibile».

Borse di studio, l’incubo dell’idoneo non assegnatario

«Ritorna prepotentemente, dopo appena un anno di copertura totale, l’incubo dello studente “idoneo non assegnatario”, una vergogna tutta italiana che però negli atenei del Meridione tocca punte altissime in punti percentuali – dice Randazzo. Gli studenti in questione, che soddisfano tutti i criteri reddituali necessari per avere un sussidio economico indispensabile per intraprendere o proseguire i rispettivi percorsi di studi, ma non lo ottengono per mancanza di fondi, raggiungono la cifra spaventosa di 5244 unità».

A destare maggiore preoccupazione sono i dati relativi alla graduatoria per i primi anni, con 2216 idonei a fronte di 551 assegnatari e 246 respinti. «In pratica – afferma l’esponente di Studenti Indipendenti – a più di duemila studenti viene negato in partenza il diritto all’istruzione superiore e la possibilità di scegliere sul proprio futuro». Più di 1200 gli studenti che sono rimasti esclusi dalla graduatoria per gli alloggi.

E secondo Randazzo il calo delle immatricolazioni all’Ateneo catanese e l’alta percentuale di studenti fuori corso è da addebitarsi proprio alla mancanza di un numero sufficiente di borse di studio. Moltissimi gli studenti, che per mantenersi agli studi devono necessariamente lavorare e di conseguenza non riescono a terminare il percorso di studi nei tempi previsti.

Borse di studio, convocata un’assemblea

«Tutte le autorità competenti, dal magnifico rettore, fino al presidente dell’Ersu Catania – dichiara Randazzo -, saranno chiamate nei prossimi giorni a rispondere di questa situazione gravissima, a partire dall’assemblea che si terrà venerdì 24 novembre alle ore 15:00 presso il Monastero dei Benedettini. Ci preme, inoltre, segnalare il presidio che si terrà davanti alla sede dell’ente regionale per il diritto allo studio, in via Etnea, mercoledì 22 alle ore 15:30».

L’assemblea, dal titolo “Università Sotto Scacco: Cambiamo Gioco!”, vedrà studenti, docenti, ricercatori, dottorandi e tecnici confrontarsi circa le criticità del sistema universitario.