BORGETTO (PA), MAFIA: SEQUESTRATI BENI DELLA FAMIGLIA BACARELLA

di redazione

Palermo, 14 maggio 2012 – In mattinata i Carabinieri del Gruppo di Monreale e della Compagnia di Partinico hanno eseguito una confisca nei confronti dei fratelli Bacarella Gaspare (54 anni) e Giuseppe (47 anni), 54enne e 47enne di Borgetto, appartenenti a Cosa Nostra. Gli uomini sono stati tradotti in carcere. La misura è scaturita in seguito ad accertamenti patrimoniali effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Partinico e della Sezione di P.G. della Procura della Repubblica di Palermo, che hanno proposto alla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo il sequestro dei beni intestati ai due fratelli e a alcuni loro familiari.

 

Il sequestro è conseguente all’operazione “Carthago”, condotta dal Nucleo Investigativo dai Carabinieri di Monreale nel gennaio 2009, che ha consentito di eseguire 16 misure cautelari per 416 bis, illustrando nel contempo la mappa criminale del mandamento mafioso di Partinico, che allora contrapponeva due opposti gruppi che avevano dato vita ad una sanguinosa faida, sfociata anche in omicidi, per il controllo del territorio.

Pertanto, il Tribunale-Sezione M.P., sulla base di un processo indiziario presunto da quelle investigazioni, nonché sulla base della sproporzione tra i redditi dichiarati ed il notevole patrimonio immobiliare posseduto dai predetti, ha disposto il sequestro dei sottonotati beni che – tra immobili, terreni agricoli, libretti di risparmio, buoni fruttiferi e depositi – ammontano a circa 600.000 euro.

Quest’ulteriore provvedimento, tenuto conto anche delle ultime operazioni antimafia denominate “Cartago” e “The End” condotte dal Comando Gruppo Carabinieri di Monreale, va ulteriormente ad indebolire economicamente il sodalizio mafioso di uno dei mandamenti storicamente più ricchi del provincia di Palermo.