{jumi [code/google200x200.html] }
di redazione
Il sindaco di Borgetto Giuseppe Davì non si arrende al diniego dell’Anas di intervenire per la messa in sicurezza del costone roccioso di Monte Gradara, devastato dall’incendio del 5 agosto scorso, perché l’area è di proprietà del demanio forestale. Nonostante sia stata proprio l’Anas a decidere in autonomia la chiusura dell’arteria stradale e nonostante attraverso dei tecnici abbia redatto una relazione in cui vengono individuate le criticità del sito e gli interventi da eseguire, ieri, nel corso di un tavolo tecnico alla presenza del primo cittadino di Borgetto, del presidente della commissione consiliare di inchiesta Erasmo De Luca, dell’assessore comunale di Partinico Gianlivio Provenzano, del sindaco di Monreale Filippo Di Matteo e di un rappresentante dell’osservatorio ‘La Franca’ di Partinico, alla fine se ne è lavata le mani. Una posizione inaccettabile per i presenti che hanno subito richiesto un incontro con il Prefetto Umberto Postiglione che si dice disponibile a supportare le loro ragioni.
Comprare sulle piattaforme cinesi non sarà più conveniente come fino a qualche mese fa, ci…
Finalmente il prezzo della benzina ha preso un trend al ribasso. Chi lo avrebbe mai…
Addio a questo aumento, non ci sarà più: Giorgia Meloni l'ha confermato Sono in molti…
Modernizzare il sistema sanitario, restituire serenità alle strutture ospedaliere e arricchire il contesto con un…
Una presentazione in grande stile in quel di New York. Il Palermo ha scelto la…
Nell’ambito delle attività istituzionali volte alla repressione dei reati tributari ed extra-tributari svolte quotidianamente presso…