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di redazione
Il 27 agosto 1922, in una chiara mattinata estiva Borgetto, piccolo centro del palermitano, si preparava ad accogliere un evento che avrebbe segnato la storia del paese: l’incoronazione di Maria Santissima del Romitello. Da Partinico, Giardinello, Montelepre, Balestrate, Trappeto, San Cipirello, San Giuseppe Jato, Monreale, Terrasini, Capaci, Carini, Cinisi, Castellammare del Golfo e Alcamo, in centinaia arrivarono quel giorno per rendere omaggio alla Vergine Addolorata, apparsa nel 1464 al beato Giuliano Majali, benedettino, ritiratosi a vita eremitica nel monastero di Santa Maria delle Ciambre a Borgetto. Da allora la taumaturga immagine viene venerata. Ritenuta miracolosa dopo la guarigione del padre passionista Generoso Fontanarosa, servo di Dio, il 27 agosto 1922 il cardinale di Palermo Alessandro Lualdi incoronò la Vergine del Romitello. Alla solenne cerimonia parteciparono pure i Vescovi di Mazzara del Vallo e Piana dei Greci e l’Arcivescovo di Monreale Agusto Intreccialagli. Uno scritto dell’epoca racconta la spettacolarità del momento: il suono di giulive trombe, le grida di evviva, le braccia in alto di migliaia e migliaia di fedeli, cento fanciulle vestite di bianco a comporre una meravigliosa corolla verginale ai piedi del trono della Vergine eccelsa. Dopo l’incoronazione il quadro miracoloso della Madonna del Romitello fu posto su un camion trasformato in una grande nave e fu portato in processione fino alla vicina Partinico per fare ritorno nella notte a Borgetto. Lunedì prossimo ricorre il novantesimo anniversario dell’incoronazione di Maria Addolorata e la comunità religiosa del paese si prepara a festeggiare l’importante anniversario. Il programma liturgico preparato dall’arciprete di Borgetto Don Rosario Armetta, dal Superiore della comunità passionista Padre Francesco Di Mariano e dalla Congregazione di Maria Santissima del Romitello prevede in particolare la celebrazione di due Sante Messe al giorno nella Chiesa Madre che ospita il miracoloso quadro, custodito durante l’anno nel Santuario del Romitello. Domani le funzioni eucaristiche saranno officiate alle 9.00 e alle 18.00 da Don Rosario Armetta, mentre le messe del pomeriggio del 25 e del 26 agosto saranno presiedute rispettivamente dall’Arcivescovo emerito di Catania, Monsignor Luigi Bommarito e dall’arcivescovo di Monreale Monsignor Salvatore Di Cristina. C’è grande attesa poi, per il giorno del novantesimo dell’incoronazione, il 27 agosto, quando a Borgetto giungeranno le confraternite dei vicariati di Partinico e Carini per assistere alla Santa Messa che verrà celebrata all’aperto, al Belvedere di Largo Municipio, dai parroci delle varie comunità religiose. Alle 20.00 la Vergine Addolorata del Romitello verrà portata in processione e percorrerà l’antico percorso, ovvero Corso Roma, Via Sant’Antonino, Via Montegrappa, Via Colombo per poi risalire nuovamente fino alla Chiesa Madre. Il 2 settembre l’immagine della Madonna farà ritorno al Santuario del Romitello in pellegrinaggio penitenziale, portata a spalla come 90 anni fa.
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