Sbarchi a Lampedusa, hotspot allo stremo: primi trasferimenti

Ad oggi sono 921 i migranti presenti nell’hotspot di Lampedusa. Ieri sera, nell’isola, sono state imbarcate 450 persone sul traghetto Novelli noleggiato per far da nave umanitaria, ma l’hotspot di contrada Imbriacola resta ancora sovraffollata rispetto alla capienza massima prevista.

Solo ieri si sono registrati 11 sbarchi con un totale di 332 persone arrivate. Sull’ultimo barcone c’erano anche due donne incinte: una al secondo e l’altra al settimo mese di gravidanza.

Per questa mattina, la Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale, ha disposto il trasferimento, con il traghetto di linea che giungerà in serata a Porto Empedocle, di altri 110 migranti.

Ieri il cadavere di un immigrato è stato ripescato, a diverse miglia di distanza dalla costa di Lampedusa, da una motovedetta della Capitaneria di porto che si sta dirigendo verso il molo Favarolo del porto: si tratta del sesto corpo recuperato negli ultimi tre giorni davanti alle coste dell’isola.

Al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal neoministro Matteo Piantedosi, è stata condivisa l’esigenza di avviare iniziative a livello europeo con i Paesi di origine e transito dei migranti per una gestione comune del fenomeno migratorio che consenta di governare i flussi attraverso il rafforzamento dei canali di ingresso legali, che tengano conto, nella ripartizione delle quote riservate ai singoli Stati, dell’impegno da questi profuso nel contrasto alla immigrazione illegale.

Un tavolo ristretto convocato a breve sarà chiamato a tradurre una serie di elementi informativi acquisiti questa mattina in indicazioni operative.