Bonus da 500 euro per l’acquisto di pc e tablet, come richiedere i voucher

Il Governo Conte sta lavorando per aiutare le famiglie italiane a migliorare la propria dotazione di dispositivi digitali e connessioni internet veloci. A causa della pandemia di Coronavirus, le parole smart working e scuola a distanza sono sempre più comuni. Ma non tutti si trovano già equipaggiati per poter lavorare o seguire delle lezioni da casa.

Per questo motivo, il ministro dell’Innovazione Paola Pisano ha annunciato che nelle prossime settimane dovrebbero partire dei bonus da 500 euro per le famiglie a basso reddito, da utilizzare per l’acquisto di computer, tablet, e abbonamenti a internet.

Il decreto che sbloccherà i voucher è già stato approvato dalla Corte dei Conti, “quindi siamo alle battute iniziali”.

La prima tranche di contributi dovrebbe essere disponibile già a fine settembre.

I requisiti per accedere al bonus pc, tablet, internet

Sono previsti voucher dal valore massimo di 500 euro per l’acquisto di servizi internet a banda ultralarga, ma anche dispositivi elettronici.

Possono richiedere il bonus i nuclei familiari con un reddito Isee inferiore ai 50 mila euro. Dai 50 mila ai 20 mila euro di reddito, si potrà fare domanda per dei voucher da 200 euro. Il bonus arriva invece a 500 euro per i redditi che non arrivano alla soglia dei 20 mila euro.

Il secondo requisito per richiedere il bonus è quello di non possedere già una connessione ad internet, o di averne una con una velocità inferiore a 30 mbps.

Per ottenere il voucher sarà sufficiente fare richiesta a un operatore che rispetti i requisiti di connettività. Sarà poi l’operatore a erogare il bonus come sconto sul canone o sull’eventuale costo di attivazione, e a fornire il router e il computer/tablet scelto dall’utente.

Ogni cittadino potrà usufruire di un solo voucher e il bonus non potrà subire passaggi d’intestazione a un altro componente della famiglia.

Per richiedere il bonus si dovrà compilare un’autocertificazione in cui si dichiara di rispettare i criteri previsti dal bando. Per accedere alle agevolazioni sarà comunque necessario utilizzare Spid, l’identità digitale.

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