Bondage e shibari: quando il sesso è BSDM
Esiste una pratica sessuale estrema chiamata “breath play” (gioco del respiro) che consiste nel provare uno stato di apnea temporanea attraverso il soffocamento, che viene interrotto prima di divenire pericoloso.
È indubbio che, nonostante ci si possa fidare della persona con cui si effettua il gioco e sebbene vengano prima concordate regole di sicurezza, tale pratica sia altamente pericolosa per la vita perché difficilmente controllabile sia dal sottomesso (che potrebbe non riconoscere i propri limiti) che dal dominatore (che potrebbe non essere tempestivo nello slegamento delle corde).
il fine ultimo di tali giochi erotici è quello di provare sensazioni reciproche di dolore e piacere sessuale; nel cervello, infatti, le aree di piacere e dolore sono molto vicine e la stimolazione di una delle due aree può incidere nell’attivazione dell’altra.
In conclusione, la sessualità spinta può essere presente anche in persone psicologicamente sane ma diviene patologica quando tali comportamenti sessuali divengono necessari per provare eccitamento sessuale, conducono a comportamenti contro la legge, coinvolgono persone non consenzienti e danneggiano le relazioni interpersonali.