Potrebbe sembrare la scena di un film d’azione americano, eppure accadrà lungo le coste catanesi ma, per fortuna, si tratterà, anche in questo caso di una finzione.
Il 19 settembre, infatti, avrà luogo l’esercitazione internazionale ‘Squalo 2017’, nell’ambito del Sar Mediterraneo Occidentale (SarMedOcc). Un Boeing 737-800 lancerà una richiesta di aiuto mentre volerà su Catania ed eseguirà, appunto, un atterraggio in mare davanti la costa della città etna. A quel punto, scatterà l’operazione di soccorso per il recupero dei naufraghi e il loro trasferimento nel porto etneo.
L’attività sarà coordinata dalla Guardia Costiera di Catania, e all’operazione parteciperanno personale, mezzi navali e aerei delle Forze Armate e di Polizia operanti in mare, oltre a tutti gli Enti deputati al soccorso inseriti nel piano locale di emergenza marittima. Non è tutto: avranno il ruolo di osservatori i rappresentanti di Turchia, Slovenia, Albania, Spagna e dell’Agenzia Europea Frontex.
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