Blitz e controlli della Polizia tra Alcamo e Castellammmare del Golfo
Tragedia ieri sera nella campagne di Cinisi. Giuseppe Brigulio, un pastore di 48 anni è morto mentre stava pascolando il gregge a Piano Margi, una contrada in montagna a pochi chilometri dal centro abitato.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo, sarebbe precipitato in un dirupo di almeno…
di redazione
Tragedia ieri sera nella campagne di Cinisi. Giuseppe Brigulio, un pastore di 48 anni è morto mentre stava pascolando il gregge a Piano Margi, una contrada in montagna a pochi chilometri dal centro abitato.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo, sarebbe precipitato in un dirupo di almeno 20 metri, forse travolto da una frana. Il corpo del pastore, che viveva in viale Regina Elena, è stato recuperato dai vigili del fuoco del nucleo alpino solo in serata.
I rilievi sono stati eseguiti dal medico legale che ha accertato che il decesso è avvenuto per trauma cranico e arresto cardiocircolatorio. Nel corpo dell’uomo non sono stati rinvenuti segni di violenza, quindi sono state escluse le altre piste.
L’episodio sarebbe avvenuto intorno alle 15, ma l’allarme della scomparsa è stato lanciato più tardi dalla moglie e dai fratelli, che si erano preoccupati, non vedendolo ritornare a casa. Ad avviare le ricerche sono stati i carabinieri della locale stazione che insieme ai colleghi del comando provinciale, hanno lavorato tutta la notte per trovarlo. La zona è stata messa in sicurezza dai vigili del fuoco che hanno constatato che il terreno era franato. La pista più seguita è quindi quella della caduta.
Briguglio inoltre era incensurato e non era mai stato coinvolto in indagini di spessore.