Blitz contro lo spaccio nel quartiere San Cristoforo a Catania

Nella giornata di ieri, personale del Commissariato Librino ha eseguito controlli volti a contrastare il dilagante fenomeno dell’uso, della detenzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere di San Cristoforo e, in particolare in via Di Giacomo e Giovanni Gentile. 

I poliziotti, dopo aver individuato un appartamento al cui interno vi permanevano diversi spacciatori, sono entrati nonostante le difficoltà legate alla presenza di numerose vedette e un articolato impianto di video sorveglianza nella disponibilità dei malfattori; in particolare, 2 soggetti si sono dati alla fuga, un altro, pluripregiudicato, si è barricato dentro detta casa anche grazie ad un secondo cancello in ferro impedendo, con tale condotta, di fare effettuare la perquisizione. 

Una volta entrati, venivano rinvenuti involucri di sostanza stupefacente di vario genere, materiale di confezionamento, circa 1000 euro in contanti di diverso taglio, il tutto documentato e sequestrato penalmente; l’uomo è stato indagato per i reati di resistenza a p.u., detenzione e cessione di sostanze stupefacenti. 

Sono stati fermati anche gli assuntori e, oltre ad avere sequestrato la sostanza e contestato l’art. 75 del D.P.R. 309/90, in un caso si è proceduto ad indagare il genitore/padre, residente a Librino, per abbandono di minori (art. 591 c.p.) in quanto, notato permanere in “fila” per l’acquisto della droga nel citato appartamento, una volta fermato ha omesso di dire che il figlio minore degli anni 10 era stato lasciato da solo in macchina ad una notevole distanza (nel quartiere di San Cristoforo) in modo da non garantirne l’adeguata vigilanza, tra l’altro giunto in detti luoghi senza patente. 

Il bambino è stato messo in sicurezza e fatto accompagnare a casa mentre il padre, oltre ad essere stato indagato, è stato sanzionato per le violazioni previste dal codice della strada gli è stata sequestrata l’autovettura.

Infine, a seguito di convalida di un arresto eseguito nei giorni precedenti per detenzione e spaccio sostanze stupefacenti, sempre nel rione San Cristoforo, è stato eseguito l’ordine di custodia cautelare in carcere.