Categories: Top News

Bis Yamaha con Quartararo nel Gran Premio di Doha

LOSAIL (QATAR) (ITALPRESS) – La Yamaha ufficiale fa due su due sul circuito di Losail, ma dopo Maverick Vinales è il turno di Fabio Quartararo sul gradino più alto del podio. Nel Gran Premio di Doha, il secondo in calendario per il Mondiale di MotoGP, ‘El Diablo’ vince una gara storica, caratterizzata da un equilibrio eccezionale: dal primo al quindicesimo posto di Miguel Oliveira solamente 8″928 di distacco, un dato mai verificatosi prima d’ora. Il primo degli esclusi dalla bagarre è Valentino Rossi, sedicesimo dopo la partenza dalla ventunesima casella.

“Mi aspettavo la top-10 – il rammarico del ‘Dottore’ – il mio passo non era neanche male ma tutti vanno fortissimo e se parti da lontano diventa difficile”. Il migliore degli italiani è Francesco Bagnaia, sesto ma con il giro più veloce e nuovo record in gara (1’54”491) dopo il mostruoso record assoluto di 1’52 fatto registrare qualche giorno fa. La Ducati è ancora protagonista piazzando Johann Zarco (leader della classifica piloti con 40 punti) e il rookie Jorge Martin ma manca ancora il bersaglio grosso. Merito di uno strepitoso Quartararo che, a quattro giri dal termine, si prende la testa della gara su Martin, poi scivolato in terza posizione sul sorpasso di Zarco. “Ho sempre sognato di vincere qui in Qatar e ci sono riuscito alla seconda gara – confessa El Diablo a fine gara – C’è sempre tanta pressione soprattutto quando si prende il posto di un pilota come Valentino Rossi e ora mi godrò questo momento”. Il più continuo, pur senza acuti fino a questo momento, resta Zarco: “Vincere il titolo come Mir? Non mi dispiacerebbe – dice a Sky Sport – è comunque meglio di una vittoria in gara”. Ma a far festa è soprattutto Jorge Martin, sul podio al secondo tentativo in classe regina.

“Lo dedico a Fausto Gresini – le parole dello spagnolo – Se non fosse stato Zarco, avrei tentato il controsorpasso: ma lui è il mio compagno di squadra ed è in lotta per il Mondiale”. Quarto posto per Alex Rins (Suzuki) davanti a Vinales, settimo e alle spalle di ‘Pecco’ Bagnaia c’è Brad Binder (Ktm), seguito da Jack Miller. L’australiano della Ducati è stato protagonista assieme a Joan Mir di un duello senza esclusione di colpi tra carenate in uscita dell’ultima curva, poi risolto con un nulla di fatto dopo l’investigazione dei commissari di gara che ha fatto infuriare il campione del mondo in carica. Completa la top-10 l’Aprilia di Aleix Espargaro, undicesima piazza per un buon Enea Bastianini (partito 19°) davanti alla Yamaha di Franco Morbidelli.

Redazione

Recent Posts

Riesci a vedere il pesce blu? Vivrai oltre 90 anni | Il test visivo che individua i QI meno invecchiabili

Un test visivo che mette a dura prova la tua capacità di osservare. Guarda bene…

1 ora ago

L’aria che espiriamo da oggi è considerata INQUINAMENTO | Nuova tassa sulla Tari: produrre monnezza sarà ancora più costoso

Non raccolgono più l'immondizia se non paghi, questo è quello che succede se non si…

3 ore ago

Thomas Ceccon dice BASTA, annuncio a sorpresa poco fa: ritiro immediato | La mamma devastata: “non sapevo niente”

Shock Thomas Ceccon, nessuno se lo sarebbe mai aspettato Classe 2001, Thomas Ceccon è un…

6 ore ago

“La laurea non serve neanche come Scottex” | Quest’azienda italiana apre il recruiting: 2300€ al mese senza pezzo di carta

Con questo lavoro puoi guadagnare fino a 2300 € al mese, non serve nessuna competenza…

8 ore ago

Scandalo post-Olimpiadi, l’azzurro ammette tutto: “Siamo tutti dopati” | Inevitabile prendere quella strada

Ammissione alla fine dei Giochi di Parigi. A rivelare tutto è stato proprio uno degli…

10 ore ago

Perla Vatiero, periodo nero: necessario intervento immediato dei medici | Dopo la rottura con Mirko un’altra mazzata

La vincitrice dell'ultima edizione del GF torna a parlare: la fine della storia con Mirko…

15 ore ago