Bici elettriche, è boom
C’è una sorpresa. Le case automobilistiche non riescono più a vendere auto. E che fanno? Costruiscono e vendono biciclette elettriche. Insomma che cosa non si fa per vivere, anzi sopravvivere. Nel dramma della crisi del mercato automobilistico c’è tuttavia una buona notizia. Diminuiscono le immatricolazioni e crescono le radiazioni. Aumenta cioè il numero delle autovetture giunte a fine vita e che vengono distrutte, il più delle volte negli altiforni. Nel 2012 il parco delle auto esistenti in Italia è diminuito di 38 mila unità. Insomma i concessionari piangono ma almeno l’ambiente ride. Un operatore ha fatto un sondaggio e si è scoperto che soltanto il 15% dei ragazzi fino a 29 anni è interessato ad un’auto. Come sono cambiati i tempi. Trenta o quaranta anni fa questa stessa percentuale avrebbe sfiorato il100 per 100. E così siamo ad un nuovo boom, ma questa volta parliamo di biciclette. L’interesse che stanno suscitando e, soprattutto, le vendite con cui stanno animando il mercato dimostrano un profondo cambiamento nei gusti del pubblico. Si tratta in particolare delle biciclette a pedalata assistita, cioè equipaggiate con un motore elettrico. In Italia se ne vendono circa 50 mila ogni anno e crescono del 10% ogni dodici mesi. Come ha rivelato una ricerca del Censis per la prima volta nel dopoguerra le biciclette vendute (tutte, elettriche e non) hanno superato il numero delle auto vendute. Le bici elettriche vendute sono circa 50 mila all’anno, anche se va fatta una precisazione importante. Questi numeri, infatti, si riferiscono esclusivamente alle biciclette elettriche vendute come tali. Quindi resta fuori un segmento importante del mercato, vale a dire il mercato di quelli che scelgono di acquistare un kit per “elettrificare” la bicicletta che già possiedono. L’acquisto di un kit per elettrificare la bici può consentire un bel risparmio (i modelli più economici si aggirano intorno ai 500 euro) e non serve neanche sostituire la bicicletta dal momento che si può sfruttare quella che già si possiede. Secondo le norme vigenti in Italia (nuovo codice della strada) la bicicletta elettrica, purché abbia un motore con meno di 250 watt, è considerata alla stregua di qualunque altra bici; in conseguenza se uno acquista un kit, tra i tanti in commercio, e motorizza la propria bici non ha problemi deal punto di vista del rispetto delle leggi. Ci guadagna il portafoglio, ci guadagna la salute, ci guadagna l’ambiente.