Berrettini vola al 6° posto del ranking Atp, Sinner numero 10
ROMA (ITALPRESS) – Regista una sola variazione la top ten maschile pubblicata dopo la conclusione degli Australian Open, ma è quella che più porta alla ribalta l’Italtennis. La semifinale a Melbourne proietta infatti in sesta posizione Matteo Berrettini, nuovo best ranking per il romano, seconda miglior classifica Atp mai raggiunta in singolare da un tennista azzurro nell’Era Open (dopo la quarta posizione di Adriano Panatta nel 1976). A rendere ancora più luminoso il quadro tricolore è la conferma di Jannik Sinner al 10° posto grazie ai quarti nello Slam australiano. Per il resto nessun altro avvicendamento, almeno per il momento considerando che i punti dell’edizione 2021 del primo Slam stagionale scadranno il 21 febbraio (per via dello slittamento temporale della passata edizione). In vetta c’è sempre Novak Djokovic, che ha chiuso per la settima volta l’anno sul trono (un record): il 34enne serbo porta a 358 le sue settimane complessive da numero 1. Si sono però ridotti a 890 i punti di vantaggio sul russo Daniil Medvedev, finalista con non pochi rimpianti nello Slam Down Under, seguito dal tedesco Alexander Zverev. Gli si è avvicinato (610 punti di distanza) il greco Stefanos Tsitsipas, semifinalista a Melbourne, che conserva però appena 295 di margine sullo spagnolo Rafa Nadal (allunga la striscia record a 854 settimane consecutive in top ten), capace di scrivere la storia in Australia con il 21° trofeo Slam.
Alle spalle di Berrettini, in settima posizione si trova ora il russo Andrey Rublev, con 448 punti di distacco dal romano. Poi, stabile all’ottava piazza, il norvegese Casper Ruud, insidiato da vicino dal Next Gen canadese Felix Auger-Aliassime (li separano 142 punti), con appunto Jannik Sinner a chiudere la top ten del circuito mondiale. In chiave azzurra, avanza di tre posizioni Lorenzo Sonego, adesso al 23° posto, e risale un gradino anche Fabio Fognini (31°). Sei passi indietro invece per Lorenzo Musetti, questa settimana alla casella numero 66, immediatamente seguito da Gianluca Mager, che perde due posizioni. In progresso di cinque posti Stefano Travaglia, ora 93° così da scavalcare Marco Cecchinato (98°), che indietreggia di tre posizioni. Scivola di cinque posti Andreas Seppi, attualmente numero 106.