Bernava (Cisl): “Il governo Crocetta non capace ad affrontare la crisi”

di Salvo Butera – Una grande mobilitazione per attirare l’attenzione sul problema dei problemi in Sicilia: la crisi economica. Su questo stanno lavorando i sindacati siciliani Cgil, Cisl e Uil e domani la protesta verrà presentata alla stampa. «Si tratta di una mobilitazione inevitabile – afferma il segretario generale della Cisl Sicilia, Maurizio Bernava – a causa dell’incapacità del governo Crocetta ad attrezzarsi contro la crisi».

Segretario, cosa non ha fatto secondo lei Crocetta?

«Il suo è un governo con tanta buona volontà, ma non ha mai messo in campo le strategie adeguate per affrontare la crisi».

Ovvero?

«Occorre spostare l’asse strategico per fare tutto il possibile per movimentare l’economia siciliana. Occorre muovere più risorse sia pubbliche che private verso opere che possono essere immediatamente cantierate. Non a caso saremo a braccetto con le imprese».

Può fare qualche esempio concreto su cosa va fatto in Sicilia?

«Occorre riorganizzare la spesa per enti locali e partecipate e ristrutturare la spesa per le politiche sociali. Occorrono più risorse per chi perde il lavoro, per le famiglie in povertà e per gli anziani non autosufficienti».

Invece, tutto questo non è stato fatto?

«No, c’è stata troppa attenzione sulle vicende elettorali e non è mai stata dedicata attenzione al confronto sociale. Siamo sempre in preda isterica per le solite emergenze».

Tra ciò che non è stato fatto, dite voi, anche l’accelerazione della spesa dei fondi europei.

«Esatto. Sembra che su questo argomento sia caduto il silenzio, ma la spesa è ancora ai minimi ed è frammentata, siamo sempre a rischio di disimpegno e il governo doveva attrezzare meglio la Pubblica amministrazione, ma non l’ha fatto».

Ma Crocetta è al governo da pochi mesi.

«Certo la cattiva gestione dei fondi europei non è colpa di Crocetta, ma lui non ha fatto nulla per creare efficienza in questo ambito. Ci sono dirigenti generali che non sanno attivare la spesa su queste risorse e c’è una pressione lobbistica per frammentarle. Infine, manca un coordinamento tra i Dipartimenti. Ieri Crocetta non ha neanche partecipato, unica regione del piano convergenza, al Forum Pa 2013 con il commissario europeo alle Politiche regionali Johannes Hahn, il ministro per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia e i governatori della Puglia, Nichi Vendola, della Calabria, Giuseppe Scopelliti e della Campania, Stefano Caldoro: questo è molto grave».

Insomma, va tutto male e voi protestate.

«Sarà una mobilitazione di tutti per far capire che i settori dell’economia siciliana devono essere resi più produttivi. Scenderanno in piazza con noi le imprese, la formazione, i forestali, i metalmeccanici. Non daremo tregua fin quando la politica non rimetterà la bussola verso la giusta direzione».