Bergessio sottolinea: ”Stiamo bene fisicamente, nella ripresa facciamo la differenza”
Cosa accade nello spogliatoio del Catania durante l’intervallo, quale straordinaria alchimia rende i rossazzurri capaci di correggere prontamente e splendidamente eventuali problemi affiorati nel…
di redazione
Calcio Catania: Cosa accade nello spogliatoio del Catania durante l’intervallo, quale straordinaria alchimia rende i rossazzurri capaci di correggere prontamente e splendidamente eventuali problemi affiorati nel corso della prima frazione? La domanda è nuovamente attuale dopo la notevole trasformazione che ha condotto la squadra dell’Elefante al successo contro la Roma: primo tempo in difficoltà; secondo quasi diametralmente opposto. In generale, il Catania ha migliorato il parziale relativo alla fine del primo tempo già in 7 occasioni: contro il Genoa, il Siena e la Sampdoria, l’undici rossazzurro è passato dallo svantaggio alla vittoria finale; contro Atalanta, Chievo e Roma al Massimino, dal pareggio al successo conclusivo; contro l’Udinese, dalla sconfitta al definitivo pareggio. Gonzalo Bergessio, prezioso assist-man domenica scorsa, offre una spiegazione: “Spesso facciamo la differenza proprio nel corso della ripresa, è vero. Merito della squadra, del mister e del preparatore atletico, che lavora molto bene e si vede: siamo forti anche fisicamente, reattivi e determinati. Dobbiamo continuare su questa strada: anche contro il Torino abbiamo giocato bene, pur essendo in inferiorità numerica. Il nostro obiettivo è la salvezza, anzitutto, è bene non dimenticarlo. Stiamo lavorando per arrivare a qualcosa d’importante ma è difficile dire cosa accadrà: in ogni caso, se vogliamo riuscire a migliorarci, dobbiamo vincere anche fuori casa. Contro le squadre costrette a fare punti, come il Pescara ed il Genoa, per noi diventa più difficile, ma possiamo farcela”. Obiettivo personale doppia cifra? “Non ci penso, adesso. Certamente spero che a Genova possa capitare l’occasione utile per fare gol, vengo da un periodo fisicamente difficile per via dell’infortunio rimediato contro la Sampdoria e non sono ancora al 100% ma va meglio”. Quale dei tuoi compagni ti stupisce di più? “Lucas Castro è forte e sta imparando molto e velocemente, ha un grande futuro, sarà un giocatore importante per il calcio italiano”. Come lo è Bergessio, appunto.