Benzina, annunciato il giorno nero: il pieno costerà quanto il tuo stipendio | Ti conviene rispolverare la bicicletta

Finalmente il prezzo della benzina ha preso un trend al ribasso. Chi lo avrebbe mai detto che sarebbe veramente successo? Ecco le motivazioni. 

Non si fa altro che parlare del caro del carburante. Quello che si fa è dare per scontato, ormai, che il costo della benzina possa solo che continuare ad aumentare. In fondo questo è quello che stiamo vivendo anche in questi giorni, con i costi al rialzo, dopo un periodo in cui sembrava ci potesse essere un netto ribasso.

Quello dell’aumento dei prezzi nel periodo estivo è un trend che conosciamo fin troppo bene e con cui occorre fare i conti da sempre, anche quando i prezzi non erano così elevati.

Insomma, l’aumento dei prezzi del carburante, non fa più notizia, inutile anche parlarne. Ma in questo ore quella di una possibile riduzione del prezzo della benzina è di sicuro la notizia che ha fatto impazzire i cittadini che potrebbero avere un notevole risparmio.

La possibilità di pagare meno il proprio pieno sarebbe stata da un netto ribasso del petrolio. Questo composto nelle ultime settimane avrebbe visto una riduzione del suo valore, potrebbe sembrare incredibile, ma non lo è affatto.

Il petrolio in picchiata

Lo chiamano oro nero e di sicuro non è un caso, sentire che il petrolio è in calo, sembra quasi strano, ma questo ci racconta l’economia attuale. Allentandosi le tensioni in Medio oriente, ecco che dopo il continuo rialzo delle scorse settimane, si aspira a una riduzione del valore.

Il calo avuto nelle scorse ore si è assestato sullo 0,77% per via del negoziato sul cessate il fuoco che gli Stati Uniti potrebbero chiedere per mettere un punto definitivo sulla guerra a Gaza con la mediazione di Qatar ed Egitto.

Un uragano sarà la batosta definitiva

Come spesso succede, tanto sul valore del petrolio che sul costo della benzina incidono interessi geopolitici diversi tra loro. Non mancano poi, le conseguenze dovute allo scatenarsi dell’uragano Beryl che dovrebbe toccare terra sulla costa del Texas, stando a quanto previsto dalle previsioni di queste ore.

Questo ha significato porti chiusi e una momentanea interruzione degli scambi di greggio e gas naturale. Ecco che questo non ha fatto altro che accendere ancora di più il fuoco sulla notizia di una possibile e ulteriore riduzione del valore del petrolio.