“L’annunciata chiusura degli uffici di Palermo, Napoli e Milano dell’Agenzia Nazionale per i Beni Confiscati è un atto grave e inspiegabile che suona ancor più beffardo considerando che è stato deciso durante l’approvazione del codice antimafia” Ancor più grave e adombrata dalle motivazioni che possono averla determinata, è la decisione di creare una unica sede decentrata a Reggio Calabria.
Non è necessario ricordare a tutti che Sicilia, Campania e Lombardia sono le regioni con il maggior numero di beni confiscati, ma al di là del mero dato statistico, credo che sia la storia della confisca dei
beni e della loro gestione, in positivo e in negativo, a rendere necessario non dare alcun segnale di disimpegno da questi territori.
In un momento in cui sarebbe necessario dare segnali chiari di potenziamento delle strutture preposte alla lotta alla mafia e alla confisca e gestione dei beni confiscati, ci si muove in direzione diametralmente opposta, col rischio che anziché risolvere i problemi manifestatisi negli anni sulla velocità ed efficienza delle procedure,
queste subiscano un ulteriore aggravio, depotenziando l’efficacia della normativa sul riutilizzo a fini sociali dei beni e dei capitali mafiosi.”
Lo ha dichiarato il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, in merito all’annunciata chiusura della sede palermitana dell’Agenzia nazionale per i Beni Confiscati, che sarà operativa con l’avvenuta pubblicazione
della nuova legislazione antimafia in Gazzetta Ufficiale.
I surgelati Conad arrivano dritti da una delle aziende migliori di tutta l'Italia, in altre…
Su delega della locale Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia, i finanzieri del Comando…
Su delega di questa Procura Distrettuale della Repubblica, il 21 marzo 2025, la Polizia di…
Grazie a Lidl ti puoi sentire in Francia in un batter d'occhio. Il cibo ha…
Una ragazza di 22 anni di Palermo è stata accoltellata per strada a Messina nel…
Riforma del calendario, da adesso in poi viene aggiunto un mese in più sul calendario,…