Barrientos: “Vogliamo una grande gioia per noi, per i nostri tifosi e per le nostre speranze”
Inizia la settimana di lavoro che condurra’ ad un appuntamento sempre speciale, sul piano emotivo: il derby. Pablo Barrientos, che al grande talento abbina una speciale carica agonistica, analizza…
di redazione
Calcio Catania: Inizia la settimana di lavoro che condurrà ad un appuntamento sempre speciale, sul piano emotivo: il derby. Pablo Barrientos, che al grande talento abbina una speciale carica agonistica, analizza e riassume così le motivazioni del Catania: “Vogliamo una grande gioia per noi, per i nostri tifosi che ci tengono tanto e per alimentare le nostre speranze in chiave Europa League. Gli ultimi pareggi non vanno sottovalutati: il Cagliari sta dimostrando la sua forza ed il Chievo in casa è forte, tra le mura amiche ha vinto anche contro squadre più in alto di noi in classifica (Roma e Napoli, ndr). Abbiamo molte ambizioni: personalmente, mi aspetto che il Catania lotti ancora per qualcosa d’importante nelle ultime giornate. Contro il Palermo, all’andata, abbiamo sbagliato atteggiamento ma quella gara appartiene ormai al passato. Loro si giocano tanto, noi abbiamo una grande voglia di vincere”. A chi riflette sulle prospettive del Palermo con riferimento alla classifica, Pitu replica: “Se i rosanero non dovessero centrare l’obiettivo finale mi dispiacerebbe ma il calcio è così: pensiamo solo al Catania. Per arrivare in Europa dobbiamo provare a vincerle tutte: abbiamo una squadra in grado di farlo o almeno di giocarsela. Mi piacerebbe segnare ma l’importante è il successo del collettivo: tranquilli ed umili, quindi, al lavoro. Dobbiamo dare tutto e speriamo di tornare brillanti come siamo stati, anche se adesso non stiamo giocando male: certe difficoltà in zona gol derivano dalla forza degli avversari”. Barrientos riflette infine sul valore delle individualità rosanero: “I nostri avversari hanno giocatori di qualità superiore alla media come Ilicic, Miccoli, Formica e Boselli, dobbiamo rispettare il loro valore; una stagione non buona non vuol dire nulla, il Palermo resta una grande squadra”. Cuore e testa: il Catania c’è.