Barilla World Championship: trionfa lo chef siciliano Accursio Lotà

“Sono particolarmente felice di questo riconoscimento è stata già una grande emozione essere scelto tra i 3 finalisti e poi vincere è una gioia immensa”.  Grande emozione per Accursio Lotà, siciliano di Menfi, che porta a casa il trofeo del primo classificato della sesta edizione del Barilla Pasta World Championship. La competizione si è tenuta all’Academia Barilla di Parma, da anni ormai il centro nevralgico della diffusione della cultura gastronomica italiana nel mondo.

Lotà vince su 19 contendenti internazionali

Forte è stata la competizione. Il piatto di Accursio si è, infatti, confrontato con le 19 prelibatezze degli chef provenienti da 15 paesi. La vittoria è stata conferita agli “Spaghetti alla Carbonara di Mare”, un omaggio ai sapori e odori siciliani che Accursio sentiva di dover fare alla sua terra. Per tre anni consecutivi, dal 2015, Lotà è stato eletto “Best Chef” di San Diego, in California, città in cui vive e lavora presso il ristorante Solare. In America ha perfino avuto il piacere di cucinare per il presidente Obama. Ma viva è la nostalgia e la proiezione della Sicilia sulla sua cucina da cui sono nati gli Spaghetti alla Carbonara di Mare.

Il piatto vincitore

Gli ingredienti rispecchiano chiaramente le note isolane: con una base di carpaccio di ricciola e la finitura di gamberi rossi di Mazara. Nel mezzo, i classici spaghetti sono mantecati con uova di mare. Uova di salmone marinate, bottarga di tonno, uova di riccio e caviale Osetra. Il piatto non tradisce il carattere cremoso e avvolgente della classica carbonara. Fanno le degne veci del guanciale le capesante, scottate e fatte rosolare nel proprio grasso. Infine la freschezza agrumata delle zeste di mandarino.

Un grande vincitore per una grande occasione

“Il Barilla Pasta World Championship – ha dichiarato Paolo Barilla, vice presidente del Gruppo – è arrivato alla sua sesta edizione e anche quest’anno si conferma un’occasione importante per promuovere la cultura gastronomica italiana, che ha nella pasta il suo ingrediente cardine, premiando chi porta la nostra vera cucina all’estero. Questo evento è nato per celebrare la pasta e sottolinearne la grande versatilità, la sua capacità di adattarsi a culture e società molto diverse tra di loro, senza perdere la propria identità. Del resto la pasta unisce, lega le persone, e racchiude in sé tradizione e innovazione”.