Barcellona spostata in Sicilia, se volete visitarla partite da Palermo e in 50 minuti ci siete: autostrada già bloccata per il traffico
Barcellona arriva in Sicilia, è bellissima e nessuno la conosce: visitala anche tu
In Italia sono tantissime le città d’arte che meritano una visita: partendo da Venezia, che domina incontrastata come una delle perle più belle del nord-est Italia, passiamo poi a nord-ovest con Torino, che per alcuni anni è stata anche Capitale d’Italia. Scendendo, impossibile non citare Bologna, Firenze, Assisi, Perugia così come la splendida Roma e l’inconfondibile Napoli, due perle che ci invidiano in tutto il mondo.
Anche all’estero, però, ci sono tante città meravigliose che, in un paio di giorni o poco più, consentono di scoprire una nuova cultura, nonché di staccare un po’ la testa dalla routine e permettere quindi di rilassarsi imparando qualcosa di nuovo. Ne è un esempio Parigi, ogni giorno colma di visitatori provenienti da tutto il mondo, così come Londra o Berlino.
Se nel vostro cuore c’è il sogno di visitare Barcellona, la coloratissima città spagnola che ospita le grandi opere di Gaudì, ora in realtà potete ammirarla anche in Sicilia: ecco dove si trova e cos’ha di particolare.
Barcellona in Sicilia? È tutto vero!
Sebbene oggi come oggi, grazie ai voli low-cost, è possibile raggiungere città come Barcellona in poco tempo e spendendo pochi soldi, dall’altro lato non tutti amano l’aereo e anche le mete più vicine, per chi ha questa paura, possono apparire irraggiungibili. Fortunatamente, però, per quanto riguarda la bella città spagnola è possibile vivere un’esperienza simile pur restando in Italia e, più specificatamente, in Sicilia.
A pochi chilometri da Palermo, infatti, si trova il bellissimo Borgo Parrini, conosciuto anche come “la piccola Barcellona”. Vi ci vivono solo una ventina di abitanti e, forse anche per questo, è davvero unico al mondo: rinato alla fine degli anni Novanta grazie all’imprenditore locale Giuseppe Gaglio, che amava l’architettura di Gaudì, è stato restaurato proprio seguendo lo stile del noto architetto.
Cosa visitare a Borgo Parrini
Borgo Parrini si distingue per case con colori vivaci e dalle forme sinuose, che richiamano lo stile di Antonio Gaudì. Impossibile, quando ci si passa, non visitare il centro storico, dall’estetica fiabesca e suggestiva; da visitare, però, anche la Chiesa di Maria Santissima del Rosario, costruita dai Gesuiti nel XVIII secolo, testimonianza della storia religiosa del borgo. Molto bella anche l’esposizione dedicata al Carretto Siciliano, dove si può scoprire la tecnica di realizzazione dei dipinti che adornano Borgo Parrini.