Bancomat, ti svuotano il conto senza bisogno di telecamere I Il nuovo trucco dei ladri per rubarti il Pin

Per svuotarti il conto quando sei allo sportello bancomat non hanno più bisogno nemmeno del codice. Ecco alcune delle truffe a cui occorre prestare maggiore attenzione. 

C’è stato un tempo in cui, i cittadini nutrivano non pochi dubbi nei confronti di quelli che erano i pagamenti elettronici per paura di vedersi rubare i propri dati e il proprio denaro. Oggi invece, sembra che il rischio arrivi soprattutto dal ritiro del denaro in contanti dagli sportelli ATM.

Siamo quindi sicuri che la desertificazione bancaria sia effettivamente qualcosa di negativo per la nostra società? I truffatori moderni sono in grado di elaborare modalità molto sofisticate per sottrarre i dati al cittadino che ignaro compie le sue azioni senza nemmeno pensarci, invece, ecco che gli svuotano il portafoglio.

Sono moltissimi gli avvertimenti che arrivano da ogni angolo per i cittadini che sono sempre in costante rischio, ma questo non sempre è sufficiente. Il motivo è semplice, i ladri sono ad oggi, dei veri e propri specialisti e non agiscono in maniera banale.

Per difendersi dall’aumento delle truffe che avvengono a carico dei cittadini è importante conoscere quelle che sono le modalità d’azione dei malintenzionati che non si fanno scoprire così velocemente come si possa pensare.

Quando la truffa passa dal web o dalla linea telefonica

Nei mesi scorsi erano state diverse le allerte rilasciate per quello che riguarda le truffe online o che vengono fatte telefonicamente. A differenza di quello che si possa pensare, le vittime non sono solo anziani, come succedeva in passato, anche ai giovani è capitato di caderci dentro con tutte le scarpe.

Le banche non fanno altro che mettere in allerta i loro correntisti, raccomandando loro di non dare a nessuno i propri dati sensibili, nè tanto meno le coordinate bancarie, stando attendi a coloro che si fingono operatori bancari e invece sono semplicemente dei malintenzionati. Ovviamente queste sono solo le più “moderne” tra le truffe di cui i correntisti possono essere vittime, a volte i truffatori agiscono direttamente sugli sportelli ATM.

Attenzione se ritiri allo sportello

Se in precedenza i malintenzionati utilizzavano le telecamere per trovare il pin della carta del correntista e quindi rubare il denaro sul conto, ora i metodi utilizzati sono molto più affinati ed efficaci. In alcuni casi ad esempio, al posto della fessura per inserire le carte bancomat, è presente uno skimmer che impedisce la restituzione della carta. Ovvero, i tastierini vengono sostituiti per memorizzare il pin digitato dal cittadino malcapitato.

A volte, ad essere manomesso è lo slot delle ricevute all’interno del quale è inserito uno scanner per cui occorre prestare molta attenzione al momento del ritiro dei contanti presso gli ATM. In tale prospettiva sembra che i pagamenti elettronici siano molto più sicuri del ritiro in contanti.