Bancomat, mentre passeggi ti rubano 30€: non se n’accorge nessuno I Lo scopri tardi

Mentre passeggi in tutta tranquillità ti potrebbero rubare 30 euro dal tuo bancomat. Quando te ne accorgi ormai, è fin troppo tardi, attenzione. 

Tutto è iniziato con la crescente pratica degli acquisti online. Il diffondersi degli e-commerce, ha insegnato a tutti gli italiani ad utilizzare bancomat, carte di debito e di credito. Poi ci ha messo lo zampino il Covid, periodo durante il quale, veniva consigliato di utilizzare le forme di pagamento elettronico, per evitare che si diffondesse il virus.

Sempre durante la pandemia e soprattutto durante il lockdown, gli acquisti in rete sono aumentati ancora di più, non erano in pochi gli italiani che avevano addirittura imparato a fare la spesa online. Tutto ovviamente, pagando con il bancomat e similari.

Ad oggi, è in atto, quella che chiamano digitalizzazione dei rapporti bancari, che sta portando a un notevole cambiamento per quello che riguarda l’utilizzo del denaro e lo svolgimento di alcune semplicissime operazioni bancarie online. Eppure da sempre, ci sono moltissimi italiani che nutrono delle riserve in merito a tutto questo.

Il timore è quello delle truffe e di vedersi portare via il denaro senza nemmeno accorgersene, ma come è mai possibile? Numerosi i malintenzionati con cui dover fare i conti.

Bancomat, pagamenti automatici e nuove tecnologie

Per assecondare il cambiamento radicale avuto in tale ambito, sono state introdotte delle nuove tecnologie. Una di queste è sicuramente il chip NFC, ne sono dotati tuti gli smartphone di ultima generazione e anche alcuni smartwatch. Registrando la propria carta sul dispositivo è possibile procedere con il pagamento senza dover utilizzare la carta.

Infine, utilizza abitualmente il bancomat sa bene che al di sotto di una certa soglia di spesa, non occorre inserire il pin per la transazione. Due elementi, quelli appena elencati, che purtroppo, hanno reso molti cittadini, protagonisti di spiacevoli inconvenienti.

NFC e possibili truffe

Nei negozi di elettronica e online, è possibile acquistare dei dispositivi che a tutti gli effetti sono dei veri e propri Pos, per il loro utilizzo è sufficiente collegare un conto corrente bancario. Qualche mal intenzionato può utilizzare tali dispositivi per rubare il denaro all’onesto cittadino. Se il consumatore ha attivato la funzionalità NFC è sufficiente avvicinare il dispositivo allo smartphone ed ecco che con piccoli prelievi di 30 euro, possono rubare i soldi, senza nemmeno aver bisogno di conoscere il pin.

Per difendersi da episodi di questo genere occorre quindi disattivare l’NFC, e attivarlo solo nel momento in cui si procede al pagamento. Sarà quindi sufficiente accedere alle impostazioni e attivare o disattivare la funzionalità. Alcuni smartphone presentano l’opzione nella tendina di controllo che si apre facendo scorrere lo schermo verso il basso.